Pubblicato il 25 Settembre 2022 | di Redazione
0Curiosi del nuovo anno
– Tutto è cambiato con la pandemia, il periodo della didattica a distanza ha penalizzato molto l’apprendimento di noi studenti, ha trasmesso la paura di essere contagiati e di contagiare i nostri genitori, ma soprattutto ha cambiato i nostri rapporti sociali. Oggi da studente uscente dalle scuole medie provo tanta nostalgia “della vecchia cara scuola”, riscoprire l’importanza della libertà su ogni cosa, anche il semplice
calore di un abbraccio. L’ inizio di questo nuovo percorso scolastico è associato alla voglia di ripartire con la semplice “normalità” su tutto, e che la scuola non sia solo un travaso d’informazione, ma formatrice di coscienze critiche.
Luca Chessari
– Il nuovo anno scolastico non mi spaventa tanto, anzi finalmente senza mascherine! Perché dopo 2 anni di covid dove tutti ne sappiamo qualcosa, soprattutto io avendolo avuto tre volte, ne siamo tutti stanchi. Secondo me il covid è un ospite molto particolare, e per non scordarsi di lui, lascia in noi questi batteri come regalo in omaggio. Vediamo cosa c’è adesso… Ah ecco! l’appello incominciamo: Ansia= presente! “Ovviamente”… Lei è la nemica di tutti, soprattutto nelle verifiche, interrogazioni, esami…Non me ne parlate! Poi c’è la felicità che è sempre presente soprattutto dopo tre mesi di estate dove c’è la voglia di rivedere i nostri cari amici con cui possiamo aiutarci di tutto in qualsiasi momento. Di questo nuovo anno scolastico mi aspetto tanto, soprattutto essere più tranquilla durante le interrogazioni.
Ludovica Nobile
-Anche quest’anno le vacanze sono finite, del resto come ben sappiamo le cose belle durano poco, e quindi ricomincia la scuola.
Gli ultimi due anni sono stati veramente difficili e complicati. La scuola è noiosa già di sua natura e in più abbiamo dovuto sopportare tante cose non piacevoli: giornate intere con le mascherine e con i banchi separati, tutti distanziati di un metro senza poterci avvicinare a un nostro compagno, durante le verifiche non potevamo approfittare dell’amico che ti suggeriva con il labiale. Speriamo che quest’ anno non avremo le mascherine e rimarremo con i banchi uniti, e soprattutto speriamo di non andare in DAD o in isolamento e di tornare a fare le gite.
Giovanni La Porta