Vita Cristiana

Pubblicato il 28 Ottobre 2022 | di Redazione

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Peregrinatio Mariae e Ora di Guardia

Il mese di maggio è dedicato alla Vergine santissima; Ottobre, invece, è il mese riservato al Rosario. A dare particolarità mariana a questo mese, fu papa Leone XIII nel 1883 con l’Enciclica Supremi apostolatus: “Esortiamo caldamente tutti i fedeli affinché, o in pubblico o in privato, ciascuno nella propria casa e famiglia, si studino di praticare la devozione del Rosario… vogliamo altresì che l’intero mese d’ottobre… sia dedicato e consacrato alla celeste Regina del Rosario”. Da quell’anno si iniziò a celebrare con fervore e zelo il mese di ottobre come il mese per eccellenza dedicato al Rosario, moltiplicando le iniziative liturgiche e pastorali. La comunità dell’Ecce Homo di Ragusa, in tal senso, da qualche anno, propone due eventi: Il primo è la Peregrinatio Mariae nel mese di ottobre con l’intento di rilanciare l’invito leonino: “Ciascuno nella propria casa e famiglia, si studi di praticare la devozione del Rosario”. Iniziativa piaciuta e partecipata dalle 15 famiglie coinvolte che per ben due giorni consecutivi hanno ospitato la Madonnina a casa. Il secondo evento organizzato è stata l’Ora di Guardia. Beato Bartolo Longo, apostolo del Rosario e fondatore del Santuario di Pompei, scriveva: “Per essere apostoli del Rosario, occorre fare esperienza in prima persona della bellezza e della profondità di questa preghiera, semplice e accessibile a tutti”. La comunità parrocchiale del SS. Ecce Homo, a motivo del legame storico con la fondazione della chiesa e con colui che promosse con santo zelo il culto del Rosario a Ragusa – don Giovanni Gaetano Boscarino -, ha quasi un obbligo nel promuovere la preghiera rosariana. Non c’è apparizione mariana in cui la SS. Vergine raccomanda di recitare sempre e ovunque il Rosario e recitarlo bene. Non sono mancati i Pontefici con i loro insegnamenti e le loro esortazioni sviluppando un insigne Magistero sul Rosario. Uno stuolo innumerevole di santi ha trovato nel Rosario un’autentica via di santificazione. Per il terzo anno consecutivo, la parrocchia degli Acciumari, il 13 ottobre scorso, ha riproposto l’Ora di Guardia estendendo l’invito a tutti i Gruppi, Comitati e Movimenti mariani, alle Associazioni e Confraternite mariane presenti a Ragusa. E’ stata un’ora di trattenimento con Maria, pio esercizio conosciuto e praticato da tutti gli iscritti all’Associazione nazionale del Rosario Perpetuo con sede nella chiesa di Santa Maria Novella a Firenze e presente anche in alcune parrocchie ragusane. Riuniti per tessere le lodi a Maria e per impetrare da lei la sua materna intercessione, nonché ricevere le benedizioni e i benefici che provengono dal Santo Rosario. La Vergine santissima ai tre veggenti a Fatima ha raccomandato a tutti di “Continuare a recitare il rosario alla Madonna del Rosario, tutti i giorni, per ottenere la fine della guerra”. La Comunità ha avuto, quindi, validi motivi per riunirsi e pregare e far pregare con un’arma di vittoria, il santo Rosario appunto, contro le guerre esistenti di ogni tipo e in ogni luogo.

Paolo Antoci

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"Insieme" esce col n° 0 l'8 dicembre del 1984. Da allora la redazione è stata la "casa di formazione" per tanti giovani che hanno collaborato con passione ed impegno.



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