Pubblicato il 5 Novembre 2022 | di Redazione
0Reti e calici di vino intrecciano secoli di tradizioni
Il pescato fresco del porto di Scoglitti e il sublime ‘nettare rosso’ hanno segnato la storia e l’economia del territorio ipparino. Reti e calici di vino intrecciano secoli di tradizioni tramandate dai greci fino ai nostri giorni. Coltivazioni e produzioni d’eccellenza radicate nel tempo oggi rappresentano risorse dalle straordinarie potenzialità. Vittoria conosce bene la sua storia e guarda al futuro e alla sostenibilità con grandi progetti volti al rilancio di settori strategici, quali il pescato locale e il Cerasuolo. Due importanti eventi, il progetto “Street & Truck Food Festival” e l’annuncio della creazione del “Parco del Cerasuolo di Vittoria”, nel giro di poche settimane hanno acceso i riflettori su misure a sostegno dello sviluppo locale e piani di azione innovativi con il coinvolgimento di amministratori e produttori locali.
La quarta edizione del progetto “Street & Truck Food Festival ”che l’8 ottobre ha fatto tappa a Scoglitti ha offerto una importante occasione di confronto grazie all’incontro sul tema “Sostenibilità e criticità della pesca nel Sud Est della Sicilia”. Ad ospitare l’evento la sede dell’Associazione Pescatori “San Francesco” di Scoglitti, che si sta occupando proprio dell’attuazione del progetto finanziato con i fondi del PO FEAMP 2014-2020 mis. 5.68, sostenuto dal Dipartimento Regionale Pesca Mediterranea con il partenariato del Comune di Vittoria. L’appuntamento ha dato un valido contributo per promuovere la cultura sui prodotti del nostro mare, sensibilizzando i consumatori all’utilizzo dei prodotti ittici pescati ed allevati localmente, spesso pochi conosciuti, che possono rivelarsi prodotto esclusivo per i ristoratori locali. La pesca come settore importante nella nostra economia locale va trasformata in elemento di attrazione per il turismo, anche attraverso programmi ed azioni, come l’organizzazione di manifestazioni fieristiche con il coinvolgimento di tutti i ristoratori e campagne di sensibilizzazione sulla alimentazione sana e sulla qualità della vita. “Il territorio di Scoglitti – ha sottolineato l’assessore allo Sviluppo economico del Comune di Vittoria, Anastasia Licitra – merita di essere rilanciato e tutelato, specie nei periodi invernali ed autunnali in un momento in cui l’affluenza di turisti è ridotto ai minimi livelli. La nostra idea è che la promozione turistica passi attraverso la valorizzazione della filiera del pescato. Attueremo una vera e propria strategia finalizzata al consolidamento e allo sviluppo dell’intero settore della pesca da un punto di vista economico e turistico, ma anche di tutela dell’ambiente nell’ottica della sostenibilità.”
Diverse le istituzioni del territorio intervenute, tra cui il WWF, Slow Food Sicilia, l’Istituto comprensivo Sciascia, la Cna di Vittoria, il Distretto Orticolo Sud Est Sicilia e Vittoria Mercati. Il Dirigente del dipartimento regionale della pesca del Mediterraneo, Salvatore Cataldi, ha illustrato le novità della progettazione e l’importanza di aver veicolato la partecipazione della marineria di Scoglitti al salone del Gusto di Torino con ben oltre 350 mila visitatori.
L’evento si è concluso con una degustazione di prodotti ittici accompagni dal Cerasuolo di Vittoria, altro prodotto d’eccellenza al centro di un altro strategico progetto che ha portato alla nascita del “Parco del Cerasuolo di Vittoria”, un importante valorizzazione della gestione delle risorse ambientali e naturali attraverso il piano di azione locale del “Gal Valli del Golfo”, la cui presidenza e’ in capo al comune di Vittoria, con la partecipazione dei comuni di Comiso, Gela, Acate, l’Universita’ degli Studi di Catania ed ulteriori soggetti privati ed enti di ricerca.
Il sindaco di Vittoria, Francesco Aiello, in qualità di presidente Gal, in occasione dell’evento del 13 ottobre, ha mostrato piena soddisfazione per l’ottimo lavoro organizzativo di tutti i soggetti coinvolti, sottolineando come passi di crescita e valorizzazione del territorio siano compiuti in sinergia con la comunità locale. Presente all’incontro anche il Dirigente dell’Ispettorato Agricoltura Provincia di Ragusa, Silvio Balloni. A rappresentare il prodotto vitivinicolo per eccellenza apprezzato in tutto il mondo, Achille Alessi, presidente del Consorzio di tutela del Cerasuolo di Vittoria che ha spiegato come l’azione preveda soluzioni innovative di prodotto, di servizio e di processo, dalla valorizzazione della biodiversità al risparmio idrico ed energetico, dall’ottimizzazione delle materie prime, al monitoraggio fitopatologico.
“Grazie ai Fondi europei agricoli per lo Sviluppo rurale, la cui dotazione finanziaria complessiva prevede oltre 2 miliardi di euro, – ha spiegato l’assessore allo Sviluppo economico del Comune di Vittoria, Anastasia Licitra – e’ stato possibile elaborare l’azione Gal 1.13 che identifica sistemi innovativi per la tracciabilita’ e la rintracciabilita’ dei prodotti attraverso la creazione di un ecosistema innovativo territoriale e produttivo che prende il nome di “Parco del vino del Cerasuolo di Vittoria Docg e Vittoria Doc”. La misura ha l’obiettivo di realizzare progetti innovativi lungo la filiera vitivinicola basandosi appunto sul sistema innovativo del parco del Cerasuolo che coinvolge i principali attori della filiera economica, culturale, sociale, turistica e territoriale. Cio’ significa tutela e valorizzazione dei nostri paesaggi, ma anche riappropriazione di un’identità culturale ed economica che nasce sin dai tempi della colonizzazione greca. Nel corso dei secoli, la viticoltura ha mantenuto un ruolo di coltura molto importante per il nostro territorio e tale percorso dimostra come la cultura e le nostre tradizioni possano fungere da volano per l’intera economia vittoriese. La misura 19 a sostegno dello sviluppo rurale, prevede un importo di 500mila euro a sostegno di azioni supportate da un’analisi di contesto, necessaria per rendere quanto piu’ unico, originale e competitivo il nostro territorio. I beneficiari di questi progetti sono i gruppi di cooperazione, poli e reti di nuova costituzione, all’interno dei quali deve essere assicurata la partecipazione delle aziende agricole vitivinicole in forma singola o associata. Tra i tanti obiettivi operativi del progetto, vi e’ senza dubbio quello di rafforzare l’identita’ territoriale, creare soluzioni che tracciano processi legati alla biodiversita’, al consumo di risorse, al rispetto dell’ambiente, nonche’ la creazione di un marchio collettivo di qualita’ ambientale “Paesaggi del Cerasuolo di Vittoria Docg – Vittoria doc”.
Cettina Divita