La Giornata dell’Adesione con il vescovo Giuseppe
Aderire ad una realtà associativa per il cristiano di oggi significa compiere una scelta, aderire a un progetto di vita che lo conduca a raggiungere una meta ben precisa. Questo significa per i soci di Azione Cattolica, percorrere insieme un cammino che possa generare frutti, sentirsi uniti nel viaggio della vita quotidiana, vivendo la corresponsabilità del sostegno e dell’aiuto reciproco. Per i soci di Azione Cattolica il giorno dell’adesione è un giorno significativo che designa l’appartenenza di ciascuno alla Chiesa in maniera concreta. L’8 dicembre, solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, noi soci di AC, ragazzi, giovani e adulti, rinnoviamo con entusiasmo il nostro “Sì” all’associazione, perché la nostra adesione è una scelta che testimonia la fiducia e la gratitudine verso la grande famiglia a cui apparteniamo. È consuetudine dedicare questa giornata, in ogni realtà parrocchiale in cui è presente l’associazione, al rinnovo dell’adesione con una celebrazione designata. Il tema annuale scelto per questa giornata è stato “Insieme, l’unico modo per ricominciare”.
In maniera quasi profetica, quest’anno il nostro Pastore, monsignor Giuseppe La Placa, ha fortemente voluto presenziare, nella Cattedrale di San Giovanni Battista, a una funzione altamente simbolica, durante la quale ha personalmente voluto incontrare la nostra associazione per consegnare a ciascun presidente parrocchiale le tessere associative. Questo è stato un momento di grande gioia e condivisione e, come ha sottolineato il Presidente diocesano Saro Schininà, «Poter riprendere il cammino dalla nostra cattedrale, insieme al nostro Vescovo e al popolo di Dio radunato attorno alla mensa eucaristica, è un incoraggiamento ed una responsabilità per ciascun socio a vivere “in forma comunitaria e organica e in diretta collaborazione con la gerarchia, per la realizzazione del fine generale apostolico della Chiesa». Il Vescovo ha avuto parole di sostegno per la nostra associazione, ci ha esortati a non abbassare mai la guardia e a essere testimoni di speranza nella quotidianità della vita. Gli anni appena trascorsi sono stati anni difficili, che hanno reso difficoltoso il cammino associativo per via della mancata possibilità di incontrarci. L’icona biblica che accompagna il nuovo anno associativo è “Andate dunque” (Mt 28,16-20) in riferimento al brano che conclude il Vangelo di Matteo quando tutto sembrava perduto, quando la sfiducia sembrava prevalere e i discepoli devono accettare la vicenda incomprensibile della Passione. L’incontro con Gesù apre le porte dei discepoli alla speranza e oggi invita noi tutti a non avere paura, ad avere fede e a sperare sempre nel domani rinnovando con fiducia il nostro “Si”. E nel ripartire di quest’anno ci auguriamo che ciascuno si renda protagonista nell’incontro con Gesù e con l’altro, in una esperienza sinodale che è di tutta la Chiesa.
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