Pubblicato il 5 Febbraio 2023 | di Emanuele Occhipinti
0Verso linee comuni sull’accesso delle donne ai ministeri del Lettorato e dell’Accolitato
L’accesso delle donne ai Ministeri istituiti del Lettorato e dell’Accolitato e il ministero del catechista è stato uno dei temi al centro della sessione invernale della Conferenza episcopale siciliana che si è riunita a Palermo sotto la presidenza di monsignor Antonio Raspanti.
I vescovi monsignor Giuseppe La Placa, nella qualità di Delegato per la Liturgia, e monsignor Rosario Gisana, delegato per la Dottrina della fede e la Catechesi, dopo una consultazione con i rispettivi uffici regionali, hanno elaborato alcune linee di riflessione sull’argomento che hanno proposto ai Vescovi. Monsignor La Placa, alla luce del Motu Proprio Spiritus Domini di Papa Francesco, ha evidenziato il fondamento battesimale dei ministeri istituiti finalizzati alla missione evangelizzatrice della Chiesa. Ha inoltre fatto riferimento alla nota ad experimentum della Cei sui ministeri istituiti del 5 giugno 2022. Ha poi ricordato la lunga storia della scuola di formazione ai ministeri della diocesi di Palermo e quella appena avviata dalla diocesi di Catania. Monsignor La Placa ha infine fornito i dati regionali: complessivamente nelle 18 diocesi operano 291 lettori (di cui otto donne) e 604 accoliti istituiti (di cui quattro donne).
Monsignor Gisana, ripercorrendo anch’egli i documenti del Magistero, ha messo in evidenza le difficoltà riguardanti l’identità dei ministeri istituiti del lettorato e dell’accolitato specie nel raccordo con il ministero di catechista, che sarà istituito, e con il ruolo dei ministri straordinari della comunione. Il vescovo ha poi espresso la necessità di ripensare, come Chiese di Sicilia, criteri e percorsi comuni per un adeguato discernimento sui candidati ai ministeri istituiti: il senso di comunità (dimensione ecclesiale); individuare i soggetti di tale discernimento; la maturazione umana dei candidati. Poi ha esplicitato gli elementi identitari dei tre ministeri e delineato i modi e i tempi della formazione.
Dopo ampia discussione l’assemblea dei Vescovi ha incaricato monsignor La Placa e monsignor Gisana di elaborare linee comuni da presentare ed approvare nella prossima sessione della Conferenza.
In apertura dei lavori i Vescovi, in comunione con il Santo Padre Francesco e con tutta la Chiesa, hanno ricordato la figura del Papa emerito Benedetto XVI, ringraziando il Signore per il ministero petrino di così grande Pastore che con il suo luminoso magistero e la sua guida sapiente ha edificato il popolo di Dio.
Il Presidente, dopo le comunicazioni all’assemblea dei vescovi, ha salutato S.E. Mons. Salvatore Rumeo, Vescovo eletto di Noto, che per la prima volta partecipava ai lavori della Conferenza. Mons. Rumeo ha ringraziato dell’accoglienza ed ha comunicato che l’Ordinazione Episcopale avrà luogo sabato 18 marzo alle ore 10,30 nella Cattedrale di Noto.