Società

Pubblicato il 29 Marzo 2023 | di Redazione

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Donne e santità, un ponte con il cielo Tra medicina, famiglia e vocazione

Con una cerimonia semplice, significativa, partecipata, l’Ufficio per la Pastorale della Salute della Diocesi di Ragusa ha celebrato, nel reparto Hospice dell’ospedale Maria Paternò Arezzo di Ragusa, la Giornata Internazionale della donna. Sono state presentate le figure di donne che possono considerarsi come un ponte tra il cielo e la terra portatrici di speranza, perché hanno vissuto e trasmesso l’essenziale attraverso la santità e mai come quest’anno, nella ricorrenza dell’8 marzo, sentiamo il dovere di ringraziare tutte le donne che operano in prima linea per la salute dei cittadini.

In Italia il primato nella sanità spetta alle donne. Sono oltre 400mila quelle che si prendono cura della nostra salute: più del 67 per cento del totale del personale dipendente del Servizio sanitario nazionale. Ogni giorno dedicano anima e corpo alla sanità, pubblica e privata. In un momento critico come questo, infatti, alle donne con un ruolo nelle professioni sanitarie possono essere richiesti grandi sacrifici nella conciliazione dei ritmi di lavoro con quelli della vita familiare. A loro va il riconoscimento più profondo.

Quattro donne sante e una volontaria sono state presentate attraverso il racconto della loro vita ai presenti compresi gli ammalati e gli operatori sanitari.

La Dott.ssa Rosa Giaquinta (consigliere dell’Ordine dei Medici e Componente della Consulta dell’UPS) ha presentato la figura e la vita di Santa Ildegarda di Bingen. La dott.ssa Antonella Battaglia (Dirigente Medico U.O. Hospice e Vice Direttore dell’UPS) ha presentato la figura e la vita di Santa Giovanna D’Arco definita tra fede e coraggio: la santa guerriera. Mariuccia, amica di una paziente, ha presentato la figura e la vita di Santa Elisabetta di Seton, fondatrice delle Figlie della Carità di S. Giuseppe. La Dott.ssa Stefania Antoci (Psicologa dell’U.O. Hospice e Segretaria dell’UPS) ha presentato la figura e la vita di Santa Rita da Cascia che con la sua semplicità è entrata nel cuore milioni di devoti in tutto il mondo.Rina Tardino (Presidente AVO Ragusa) ha presentato la compianta volontaria Ornella Lorefice donna che ha saputo e voluto raccontare la sua battaglia contro il cancro.

La mattinata è stata poi contrassegnata dalla distribuzione delle mimose a cura dei volontari dell’Avo alle pazienti e alle operatici sanitarie. Inoltre, molto apprezzata, l’esposizione di opere del pittore Giovanni Lissandrello e del pittore Emanuele Bellio.

Questo particolare momento di riflessione ci ha consentito di vivere la ricorrenza dedicata alle donne da un altro punto di vista, quello dei malati che hanno bisogno di sostegno, fornendoci l’opportunità di confrontarci su problematiche che meritano la massima attenzione. Tra queste il dramma dell’Ucraina. In modo particolare siamo vicini alle donne chiamate a svolgere la loro preziosa e indispensabile attività professionale nelle peggiori condizioni possibili, quelle proprie di ogni guerra.

Giorgio Occhipinti

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"Insieme" esce col n° 0 l'8 dicembre del 1984. Da allora la redazione è stata la "casa di formazione" per tanti giovani che hanno collaborato con passione ed impegno.



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