Pubblicato il 25 Maggio 2023 | di Redazione
0Una scuola a misura di ognuno
Sapete cos’è una conferenza dinamica? Domenica 7 maggio il Msac ne ha tenuta una, coinvolgendo tutti coloro che vivono il mondo della scuola. Noi siamo Elisabetta e Desirè, due studentesse, e da circa un anno facciamo parte del circolo di Ragusa.
Generazioni differenti hanno riempito la platea del teatro Naselli di Comiso per dialogare e costruire una scuola a misura di ognuno.
Ad aprire la conferenza sono state le lettere scritte da una studentessa, un genitore e una docente. Annalisa, la studentessa, ha messo in rilievo l’importanza di ogni singolo studente nel cambiamento della scuola, in quanto siamo noi ragazzi i primi a viverla quotidianamente. Elisa, madre di due adolescenti, ha chiesto una scuola a colori, capace di modificare i suoi piani standard e monotoni con qualcosa che possa farci venire ogni giorno la voglia di scoprire ed imparare. Infine, la professoressa Arena, vorrebbe una scuola più inclusiva nei confronti di ragazzi con difficoltà linguistiche e di coloro che, o per problemi economici, o per disinteresse, preferiscono abbandonare gli studi precocemente.
Ma siamo certi che queste visioni siano condivise? Per comprendere la condizione dei nostri istituti, successivamente, abbiamo usato dei braccialetti fosforescenti per rispondere a dei sondaggi.
La conferenza è terminata con una tavola rotonda dal titolo “A scuola di proposte” moderata da Ludovica Mangiapanelli, segretaria nazionale del Msac. Durante questo momento la profesoressa Luminoso (volontaria di Intercultura), la professoressa Cardone (docente formata al metodo rondine) e Peppe Macauda (attore e regista) hanno condiviso le loro proposte concrete realizzabili nel nostro territorio.
Ma cos’è il movimento, e perché ha organizzato questa conferenza?
Il Movimento Studenti di Azione Cattolica ha a cuore la scuola, i suoi studenti e ha l’obiettivo di creare una rete di relazioni e confronto tra tutti gli studenti della diocesi.
Lo stile che lo contraddistingue è quello della partecipazione, al fine di costruire una scuola in cui il dialogo e l’ascolto siano alla base. Per fare ciò, il movimento organizza incontri dinamici e informativi, capaci di coinvolgere, nei vari modi di fare Msac, chiunque ne prenda parte.
Siamo davvero grate a tutta l’equipe di Ragusa, che si impegna ormai da anni nella formazione e nella crescita di noi studenti. Auguriamo a tutti gli adolescenti di vivere esperienze come queste, nelle quali, oltre ad instaurare nuovi legami, si impara a confrontarsi su temi attuali, insieme!
Elisabetta e Desirè