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Pubblicato il 23 Giugno 2023 | di Redazione

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Insieme in preghiera accogliendo il dono dello Spirito

Quest’anno la Pentecoste è stata per me una festa sentita e vissuta, sarà stata l’uscita dalla pandemia, sarà il mio cuore particolarmente più aperto spiritualmente.   Ringrazio gli organizzatori della liturgia che mi hanno affidato una preghiera dei fedeli per educatori e catechisti, ruolo che ricopro nella mia parrocchia e complimenti anche per il luogo scelto, il Santuario Maria SS. di Gulfi, è stato perfetto per questa ricorrenza. Lo Spirito Santo guidi sempre il nostro cammino.

Mariella

Pentecoste: un momento di famiglia, di appartenenza ad una Chiesa che ha voglia di comunicare e lavorare, un pomeriggio di riflessione e di festa.

Giusy e Gianluca

O Spirito Santo che sei sceso sugli apostoli e li hai messi in cammino per fare gustare a tutti i popoli il sapore del Santo Vangelo, dona ancora  oggi nel mondo e nella nostra Chiesa di Ragusa la gioia di essere in tanti, ognuno nel proprio ruolo nelle proprie comunità parrocchiali facendo comunione nella realtà diocesana attorno al Pastore forza, coraggio e semplicità nel portare il sapore dolce della Parola, posandolo nel cuore di chi ancora aspetta questo gesto di amore da parte di noi laici impegnati al servizio della Chiesa. La bella iniziativa ai piedi della Madonna di Gulfi nel celebrare come gli apostoli la Pentecoste ci ha fatto percepire che è questa la strada da percorrere insieme nella diversità vissuta delle singole comunità parrocchiale. Da qui abbiamo preso l’ossigeno per proseguire il nostro servizio. Non fermiamoci perché ancora c’è tanto lavoro da fare.

Giovanni

Gli stessi canti, le stesse letture, la stessa Sequenza di sempre, ma sembrava, anzi non sembrava era proprio così, che lo Spirito stesse scendendo proprio in quel momento, proprio là, proprio su tutti noi così differenti nei carismi e così uniti nella Fede: “Siamo Parti, Medi, Elamìti…”

Enrico

Il sagrato del Santuario è diventato un nuovo cenacolo dove la forza vivificatrice dello Spirito Santo disceso su ognuno ha operato per l’unità di noi cristiani.

Filippo

Ciao Vittorio, è da tanto che avevo in cuore di ringraziarti per domenica. È stato un momento molto bello, è vero potevamo essere di più ma è dipeso da ognuno di noi. Continuiamo a lavorare insieme e grazie ancora per quanto hai fatto/fate🌞

Mariuccia

Domenica scorsa giorno di Pentecoste, al Santuario Maria SS.  di Gulfi, il nostro Vescovo mons. Giuseppe la Placa insieme associazioni gruppi e parrocchie, una festa nella gioia e comunione, organizzata dalla Consulta delle Aggregazioni Laicali. Lo Spirito Santo il vento leggero che soffia e rinnova i cuori, ci chiama ad essere testimoni veraci, il percorso sinodale ci sta aiutando a cogliere i segni di questo tempo disorientato, suscitando una nuova evangelizzazione per raggiungere, le periferie esistenziali della nostra società in modo semplice, dinamico, esperienziale.

Maria e Carlo

Gioia, comunione nella diversità dei carismi, speranza: la celebrazione della Pentecoste organizzata dalle Aggregazioni Laicali della Diocesi testimonia questi frutti preziosi dello Spirito Santo. Sono la risposta alla sete di tanti, specie giovani, che si sentono soli, sfiduciati, tristi, perché non sanno che lo Spirito di Dio, il Consolatore, ci immerge nell’ oceano d’amore della Trinità

Laura

In una domenica pomeriggio, nella quiete del santuario di Maria Ss. di Gulfi, mentre una moltitudine di fedeli, provenienti da diverse parti, era riunita in armonia tra canti, preghiere e testimonianze di vita, un venticello leggero soffiava, come lo spirito Santo sugli apostoli riuniti nel cenacolo!

Chiarina

Da un artigiano di professione a un “artigiano del servizio” per gli amici che vivono una disabilità. Compagni di viaggio sul ” treno bianco”   riuscendo a fare anche cose impossibili: così diamo possibilità a Dio di essere visibile.

È così che si fa Pentecoste e si realizza il Vangelo delle cinque dita, come ha testimoniato Madre Teresa con la sua vita: LO AVETE FATTO A ME (Mt 25,31-47).

È così che possiamo essere compagni di viaggio in questo cammino sinodale.

Un’eccellente organizzazione che ha valorizzato le diverse realtà ecclesiali nella logica dell’inclusione soprattutto dei più fragili, a ciascuno il proprio servizio, dall’animazione musicale alle preghiere, alle testimonianze, alla liturgia.

Tutti per concorrere alla Santa Edificazione del Regno di Dio sotto il fuoco della Pentecoste.

Gabriella

Subito dopo la festa è stato un momento semplice, di famiglia…. I figli che si ritrovano intorno al padre a far festa. Io sento che fra tutti noi c’è rispetto reciproco, accoglienza e desiderio di conoscerci di più, di ascoltarci, di condivisione, in una parola ‘amore reciproco “ è il  passo che ci chiede il sinodo: amore rivolto a tutta l’umanità!

Mi è mancata una cosa: l’amore chiama x nome, non è mai generico, lo Spirito ci ha chiamati per nome quando ci ha fatto nascere nella Chiesa, uno l‘ha chiamato Azione Cattolica, un’altro Focolari, un’altro ancora Rinnovamento nello Spirito …. Cursillos, Incontro Matrimoniale ecc…. E noi dobbiamo testimoniare proprio con il nostro nome l’amore che Dio ha avuto per ciascuno di noi…. Senza il quale movimento o associazione non ci saremmo.!

Non è un rimprovero, dobbiamo avere maggiore attenzione come ci chiede il sinodo…. Non è che uno è migliore dell’altro, no. La mamma e il papà guardano ai figli con lo stesso amore è noi dobbiamo imparare a guardarci con questo amore, essere madri e padri gli uni degli altri…e la Chiesa di Dio trionferà. Lavoriamo perché questo accada. Grazie per tutto i ‘impegno ed il lavoro fatto!!! Un abbraccio 🤗 a presto!

Susanna

L’esperienza di Domenica è stata sicuramente una bel momento. Secondo me bisogna lavorare meglio sul coinvolgimento dei nostri centri e ancora prima dobbiamo educarci a questo momento. Dalle risonanze ascoltate molta gente è mancata perché era domenica pomeriggio e ne hanno approfittato per stare in famiglia. Il momento in sé secondo me è stato semplice e significativo per quell’obiettivo che ci eravamo fissati: insieme come compagni di viaggio.

Gianna Chessari – Salesiani cooperatori

L’esperienza di condivisione della giornata di Pentecoste ci ha fatto respirare la freschezza dello Spirito Santo che sempre accompagna i passi di una Chiesa in cammino e in evoluzione, di una Chiesa dai molti volti e dalle molte storie che parlano di Vangelo intessuto nel quotidiano e del coraggio di testimoniare che è possibile essere compagni di viaggio.

Sorelle Francescane del Vangelo

“Ecco quanto è buono e quanto è soave che i fratelli vivano insieme!” (Sal 133,1) Questi i sentimenti vissuti il giorno di Pentecoste nel Santuario di Chiaramonte Gulfi. È stato un momento di preghiera dove abbiamo sperimentato l’unione della Chiesa con i diversi carismi dei movimenti laici, dove ognuno porta il proprio essere, la propria esperienza, dal servizio più piccolo alla testimonianza di vita, ai canti che ti immergono nella preghiera; il tutto è culminato con la celebrazione eucaristica attorno al ns. Vescovo. Ho notato tanta gioia nell’incontrarci, con la speranza di collaborare insieme nell’evangelizzazione e di scoprire sempre di più la bellezza della Chiesa che cammina unita.

Ivana

L’incontro di Pentecoste è stato per noi un momento di Grazia speciale sia per i canti che per le testimonianze guidati dallo Spirito Santo.

In particolar modo ci ha colpito la testimonianza sul cammino sinodale sperimentato da un gruppo di famiglie che pur appartenenti a parrocchie e movimenti religiosi differenti hanno sperimentato una grande fratellanza e comunione spirituale.

Abbiamo apprezzato tanto Sua eccellenza il Vescovo per la sua accoglienza fraterna e per la lungimiranza e la profondità del suo messaggio pastorale.

Enzo e Luisa

Interessante entrambe le testimonianze che hanno interpretato in modo originale le linee sinodali. È mancata una esperienza significativa di qualche sacerdote.

Rosetta

 -Un momento di ascolto e confronto per come ogni movimento associazione lavora…

-Un momento di unione in cui ogni movimento e associazione ha contribuito con piccole o grandi cose alla preparazione e svolgimento della giornata.

– Sinodalità con cui si incontrano linguaggi e stili diversi ma si uniscono in una unica lode.

– Ognuno ha dato il suo apporto…si è impegnato secondo il proprio stile ma che alla fine si è avuta un’unica voce accettando lo stile di ognuno e amalgamandolo con l’altro.

Gianna

Ci siamo ritrovati insieme per far festa per la discesa dello Spirito Santo che ha dato origine alla Chiesa.

Siamo stati compagni di viaggio realtà diverse unite dall’unico Spirito manifestando ciascuno di essere un’unica Chiesa in un pomeriggio in cui ciascun movimento donava agli altri il suo specifico per l’edificazione di tutti.

Il coro ha animato in spirito di comunione, lo si è percepito in modo palpabile ed ha permesso a tutti di intimizzare i doni che lo Spirito ci ha donato.

Infatti, condizione indispensabile per usufruire della grazia della Pentecoste è la comunione con la Chiesa, per mezzo della quale siamo trasformati in persone nuove.

Giuseppina


Autore

"Insieme" esce col n° 0 l'8 dicembre del 1984. Da allora la redazione è stata la "casa di formazione" per tanti giovani che hanno collaborato con passione ed impegno.



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