Dalla vita nasce la speranza

Nella nostra città di Ragusa grandi cartelloni con una bella immagine che pennella la frase “Dalla vita nasce la speranza,10 anni al tuo fianco”. Anche così il Centro di Aiuto alla Vita ha voluto celebrare i suoi dieci anni e più di servizio alla vita. Il Cav nasce da un progetto di padre Salvatore Tumino giovane sacerdote, nostro padre spirituale, salito in cielo a soli 42 anni. Prima di lasciarci, ha voluto consegnarci questa delicata missione: aiutare le donne in difficoltà e che spesse volte si trovano costrette ad interrompere la gravidanza.

Tanti obiettivi raggiunti in 10 anni e più di cammino difficile e controcorrente. Siamo partiti da un semplice volantinaggio, una lettera del Movimento per la Vita nazionale che sottolineava come alcuni bambini erano stati strappati all’aborto grazie alla diffusione della cultura della vita.

Nel 2013 il vescovo emerito monsignor Paolo Urso ci ha aiutati a costituirci in associazione. Uno dei servizi più importanti che riusciamo ad assicurare sono i colloqui in ospedale. Incontriamo settimanalmente le donne o la coppia in ospedale (luogo dove si arriva quando la decisione è stata già presa), entriamo in punta di piedi in una sfera molto intima e personale, offrendo accoglienza, ascolto empatico e tanta preghiera silenziosa. Da questo servizio sono nati 85 bambini (casi accertati) e sei altre gravidanze sono attualmente in corso.

Il decennale lo abbiamo celebrato con due eventi: il 28 ottobre al teatro San Giovanni Bosco di Ragusa con la proiezione del film “Unplanned” la vera storia di Abby Johnson, una pellicola forte, punto di partenza per una profonda riflessione, un film che dona forza e apre alla speranza; il giorno successivo con la celebrazione eucaristica, nella chiesa di San Giuseppe Artigiano, presieduta dal nostro vescovo monsignor Giuseppe La Placa. Abbiamo pregato per tutti i bambini nati, per le mamme e i papà, per il loro sì coraggioso, per i volontari. Abbiamo ripensato anche a tutte le iniziative e i progetti realizzati tra cui il Giardino degli Angeli: una piccola area nel cimitero di Ragusa Ibla per i bimbi mai nati, Angeli che popolano il cielo. Una celebrazione vissuta nella commozione: tanta partecipazione, tanta gioia. Prima della benedizione finale abbiamo letto la testimonianza di una giovane mamma che abbiamo incontrato in ospedale.

«Mi presento : sono R.ho 29 anni e sono mamma di tre meravigliosi bimbi. La mia esperienza risale a settembre 2021 quando in modo del tutto inaspettato è arrivata la mia seconda gravidanza, non desiderata in quel momento della mia vita, a causa del mio stato di salute. Decido così, in un momento di totale paura e stordimento di procedere per l’interruzione. La mattina prime di andare in ospedale ho fatto una sentita preghiera, come è mio solito fare nei momenti in cui sono sopraffatta dal panico e dalla confusione, ho chiesto a Dio di mettermi davanti degli impedimenti affinché non abortissi. Arrivata in ospedale ho incontrato due volontari del Cav sottolineo “angeli” non persone. Raccontai che stavo facendo cure antibiotiche per me, pericolose per il feto. Il responsabile del Cav “speciale” mi ha subito messo in contatto senza esitazione con il professor Noia del policlinico “Gemelli” di Roma con il quale parlai al telefono e che si rivolse a me con grande umiltà come se mi conoscesse da sempre. Gli esposi il mio problema ed elencai il nome dei farmaci che prendevo; lui subito fece delle ricerche e la sera stessa mi disse che i farmaci che prendevo erano compatibili con la gravidanza e non intaccavano la vita che cresceva dentro me; capii che il Signore mi stava facendo capire la strada che dovevo percorrere, la mia preghiera era stata ascoltata … .La decisione spettava solo a me, tanta paura per la mia debolezza fisica a stento riuscivo ad occuparmi di mia figlia. I volontari del C.A V. non mollavano un attimo, facendomi sentire la loro costante vicinanza tramite chiamate e messaggi . Per la prima volta mi sentii subito parte di una famiglia che mi voleva bene senza nemmeno conoscermi. Per me era un onore. Finalmente presi la decisione più bella della mia vita: tenere la vita che portavo dentro e regalare così una sorellina alla mia primogenita. Ringrazio ogni giorno Dio e questi meravigliosi angeli che sono sicura mi ha mandato Lui al fine di consigliarmi e aiutarmi ad avere sempre fede, fede che contraddistingue tutte le mamme che portano avanti gravidanza nonostante i mille problemi … Dio aiuta sempre chi mette al mondo dei piccoli miracoli … non smetterò mai di ringraziare i volontari del C.A.V. perché senza di loro probabilmente io non avrei avuto qui mia figlia S.e a seguito anche il mio terzo miracolo E».

Queste parole commoventi dettate dal cuore di mamma, confermano che dalla vita nasce speranza.

Viva la vita !

Carlo e Maria Moltisanti
responsabili Cav di Ragusa

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Redazione "Insieme" esce col n° 0 l'8 dicembre del 1984. Da allora la redazione è stata la "casa di formazione" per tanti giovani che hanno collaborato con passione ed impegno.