Diario della visita pastorale: un bel sabato mattina tra la gente
Sabato mattina un giro per le vie del paese ha permesso al vescovo di incontrare i commercianti della “via re putie” e non solo, portando loro un saluto ed una benedizione.
É stata pure l’occasione di incontrare alcune signore ammalate. Lungo il tragitto un’altra meta è stata la chiesa di San Vito, la cui visita ha fornito l’occasione per incontrare i confrati della rettoria; nella piazza della chiesa inoltre era allestito il mercato rionale, che ha dato modo al vescovo Giuseppe di incontrare e salutare i commercianti che esponevano le proprie merci.
Successivamente ha reso visita alla cooperativa Fo.Co che opera in molteplici settori della solidarietà e dei servizi alla persona ed è attiva anche in altre regioni e in altri Paesi. «Quando si mette al centro la persona, rispondere al bisogno diventa naturale, dare l’opportunità a tanti – ha commentato il vescovo – di costruire il futuro è il gesto più nobile che si possa compiere. Se noi promuoviamo l’uomo nella sua materialità e non lo eleviamo nella sua spiritualità abbiamo fatto un lavoro a metà. Ciò realizza il paradosso evangelico, ovvero, si può raggiungere la santità pur nella povertà. Voi coniugate la beneficenza alla benevolenza. Il Papa ci ricorda che “non possiamo dare l’elemosina girandoci dall’altra parte”. Il vostro impegno è di contribuire alla volontà di creazione di nostro Signore».
Dopo la cooperativa è stata la volta della succursale dell’istituto Alberghiero Principi Grimaldi dove vi è stato modo di incontrare e confrontarsi con gli studenti adolescenti che lo frequentano.
Noemi Scollo
Autore
Alessandro Bongiorno Giornalista, redattore della Gazzetta del Sud e condirettore di Insieme. Già presidente del gruppo Fuci di Ragusa, è laureato in Scienze politiche.
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