Vita Cristiana

Pubblicato il 28 Gennaio 2024 | di Gabriella Chessari

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Il vescovo ordinerà diaconi Luca Roccaro e Giuseppe Cascone

Al termine del pontificale del giorno di Natale Il vescovo di Ragusa, monsignor Giuseppe La Placa, ha annunciato l’ordinazione diaconale di due giovani seminaristi. Si tratta di Luca Roccaro e Giuseppe Cascone.

Luca, 29 anni, vittoriese, ha conseguito il baccellierato in Sacra Teologia presso la Facoltà Teologica di Sicilia San Giovanni Evangelista. Formato presso il seminario San Mamiliano di Palermo, è cresciuto nella parrocchia San Domenico Savio di Vittoria e attualmente presta il suo servizio nella parrocchia San Giovanni Battista in Santa Croce Camerina. Il 21 agosto 2022 Luca Roccaro è stato istituito lettore e lo scorso 16 aprile accolito. Sarà lui il primo a cui il Vescovo Giuseppe imporrà le mani per ordinarlo diacono il prossimo 3 febbraio alle ore 19:30 presso la parrocchia San Domenico Savio di Vittoria.

Abbiamo chiesto a Luca quali sono i suoi sentimenti in queste settimane che precedono l’Ordinazione diaconale e senza esitare ha risposto: “Gratitudine e paura. È davvero immensa la gioia che vivo in questi giorni per questo grande evento che poi mi condurrà verso l’Ordinazione presbiterale, ma è altrettanto presente un sentimento che tanti “chiamati” nella Sacra Scrittura e nel corso della storia hanno sperimentato: la paura di una grande responsabilità, di un dono così grande da custodire. Ma oltre alla paura sussiste in me la certezza che il Signore mi guida afferrandomi la mano per portare a compimento l’opera che in me ha iniziato. Inoltre non può mancare la gioia di vivere questo momento nella chiesa di san Domenico Savio, parrocchia in cui sono cresciuto nella fede e che mi ha accompagnato nel cammino della mia formazione. Con me tutta la comunità gioisce per questo grande momento di grazia”.

Cosa ti aspetti dal diaconato e che obiettivi ti poni?

“Chiamato ad essere annunciatore del Vangelo e al servizio della carità mi pongo, come ho sempre fatto, l’obiettivo di una piena dedizione del mio tempo e della mia vita agli altri, offrendo tutto ciò che il Signore mi ha donato. Per me la chiamata al ministero ordinato indica la sintesi tra servizio e celibato. Il servizio, così come il celibato, è offerta e dono di sé, ciò vuol dire che servizio e celibato entrano in un circolo dove la carenza di uno coincide con l’assenza dell’altro. Il celibato per il regno dei cieli oltre che ad essere un requisito per ricevere l’Ordine Sacro, per me è un dono, cioè è quell’opportunità di aderire a Cristo con un cuore indiviso, non per fare qualcosa, ma per essere disponibili a ciò che vuole fare Lui. Ma senza la preghiera tutto risulterà sterile per questo la Liturgia delle Ore, insieme alla Celebrazione Eucaristica, diventano momento culminante dell’offerta della mia vita e del mio tempo a Cristo. Di fronte a tutti ciò, in questo momento così particolare affido me e Giuseppe a Maria nostra madre e a tutti voi perché possiamo preparare nel miglior modo possibile il nostro spirito all’Ordinazione diaconale”.

Il prossimo 18 marzo, vigilia di San Giuseppe, nella parrocchia di San Pier Giuliano Eymard, sarà Giuseppe Cascone ad essere ordinato diacono.

Giuseppe, 27 anni, ragusano, lo scorso 26 settembre ha conseguito il baccellierato in Sacra Teologia presso la Pontificia facoltà teologica di Sicilia San Giovanni Evangelista. Si è formato presso il Seminario San Mamiliano di Palermo, è cresciuto nella parrocchia San Pier Giuliano Eymard di Ragusa e attualmente, anche lui come Luca, presta il suo servizio nella parrocchia San Giovanni Battista in Santa Croce Camerina. Il 21 agosto 2022 era stato istituito lettore e lo scorso 17 luglio accolito.

Si tratta di un’autentica grazia per la Chiesa di Ragusa, una vera gioia per il rettore del Seminario don Gianni Mezzasalma e per l’intera comunità del Seminario. Il vescovo, nel dare l’annuncio, ha invitato tutti a pregare per i futuri diaconi, per i seminaristi e per chiedere al Signore tante altre vocazioni al sacerdozio.


Autore

(Ragusa 1978) moglie, mamma e collaboratrice dal 1998 dell'Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Ragusa.



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