Vita Cristiana

Pubblicato il 4 Febbraio 2024 | di Redazione

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Il seminarista Luca Roccaro ordinato diacono

Il seminarista Luca Roccaro è diacono. È stato ordinato dal vescovo, monsignor Giuseppe La Placa, nel corso di una solenne e intensa concelebrazione che si è tenuta nella chiesa di San Domenico a Savio a Vittoria dove il neo diacono è cresciuto e ha maturato la sua vocazione al sacerdozio. Proseguirà il suo servizio nella parrocchia di San Giovanni Battista a Santa Croce Camerina.

«Oggi è grande la mia gioia – ha detto il vescovo durante l’omelia – per la tua ordinazione diaconale. Se il diaconato è un dono, allo stesso tempo è una missione che ti chiama ad un triplice servizio: Vangelo, Altare e Carità. La Parola di Dio si è rivelata a te e tu l’hai accolta: ora essa ti chiede di diventare voce, affinché Cristo continui a passare tra di noi. Essere servo del Signore sia il tuo unico titolo di merito. Pensa e pensati come servo. Non avere paura e non temere. Noi pregheremo per te perché tu possa essere fedele al tuo sì e avere un cuore grande».

Monsignor La Placa, prima del congedo, ha voluto ringraziare ancora Luca, i suoi genitori, il parroco don Salvatore Cannata e quanti hanno accompagnato il cammino del diacono, i lupetti che hanno assistito alla cerimonia e invitato tutti a pregare in modo intenso per le vocazioni.

Il prossimo 18 marzo, vigilia di San Giuseppe, nella parrocchia di San Giuliano Eymard di Ragusa, si ripeterà lo stesso rito per l’ordinazione diaconale del seminarista Giuseppe Cascone.

Fortificato dal dono dello Spirito Santo, il diacono è di aiuto al vescovo e al suo presbiterio nel ministero della parola, dell’altare e della carità mettendosi al servizio di tutti i fratelli. Divenuto ministro dell’altare annunzierà il Vangelo, preparerà ciò che è necessario per il sacrificio eucaristico, distribuirà ai fedeli il sacramento del Corpo e del Sangue del Signore. Inoltre avrà il compito di formare nella dottrina di Cristo i fedeli e quanti sono alla ricerca della fede, e potrà guidare le preghiere della comunità, amministrare il battesimo, assistere e benedire il matrimonio, portare il viatico ai moribondi, presiedere il rito delle esequie. Il diacono eserciterà il ministero della carità in nome del vescovo o del parroco. Questi compiti esigono una dedizione totale, perché il popolo di Dio lo riconosca vero discepolo del Cristo, che non è venuto per essere servito ma per servire.


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"Insieme" esce col n° 0 l'8 dicembre del 1984. Da allora la redazione è stata la "casa di formazione" per tanti giovani che hanno collaborato con passione ed impegno.



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