Pubblicato il 19 Febbraio 2024 | di Alessandro Bongiorno
0Quaresima, privarsi di un dolcino non basta
Privarsi di un dolcino non basta, per vivere bene la Quaresima occorre il desiderio di crescere nell’amore di Dio e dei fratelli. Lo ha detto il vescovo, monsignor Giuseppe La Placa, nell’omelia del solenne pontificale del Mercoledì delle Ceneri con il quale ha avuto inizio la Quaresima. Cos’ì come in cattedrale, in tutte le parrocchie si è ripetuto il rito dell’imposizione delle Ceneri. Il vescovo ha invitato a vivere la Quaresima nell’orizzonte della Pasqua di Resurrezione cui dobbiamo giungere rinnovati nel cuore e nella vita. La Quaresima può quindi rappresentare «un momento favorevole» nel nostro percorso di salvezza. Dobbiamo, per questo convertire pensieri, opere, parole, comportamenti e abbracciare un cambiamento che arrivi sino al cuore e non sia solo un formalismo esteriore. È questa la conversione cui dobbiamo aspirare, sapendo che è un obiettivo che si raggiunge attraverso «una strada stretta» che richiede digiuno e preghiera. «Senza comunione con Dio – ha ricordato monsignor La Placa – tutto è destinato a diventare polvere», proprio come ci ricordai rito del Mercoledì delle Ceneri.
(Foto Salvo Bracchitta)