Fraternità, politica, democrazia, partecipazione, Co–Governance
Porre il principio di fraternità come categoria politica e ridare cuore e forma alla democrazia attraverso la partecipazione: punta decisamente in alto il Laboratorio civico di sussidiarietà politica “Co-Governance”. A costituirlo undici promotori: Alfio Di Pietro (presidente), Mariuccia Guastella (vice presidente), Patrizia Colucci (segretaria), Giovanni Ottaviano (tesoriere), Suzen Maria Battaglia (consigliera), Giuseppe Avveduto, Rolando Genovese, Valentina Gulino, Lina Tolaro, Giovannella Licitra, Giovanni Gulino.
Il laboratorio si presenterà ufficialmente alla città e al territorio sabato 6 aprile con un incontro pubblico che si terrà alle 9 nell’aula consiliare del Comune di Ragusa. Il tema scelto per questo appuntamento è indicativo dello stile che la neocostituita associazione intende promuovere: “Oltre la Politica ideologica: la sfida della partecipazione propositiva”. Il seminario avrà come relatori Antonio Maria Baggio, politologo, direttore del Centro di ricerca di politica e diritti umani dell’Istituto universitario Sophia di Loppiano (Firenze) e Giampietro Parolin, economista e docente di Strategie aziendali nello stesso Istituto Universitario. Baggio affronterà il tema “Coscienza politica erronea nei cittadini e negli operatori: sviluppo di processi valutativi veritieri ed efficaci”. Parolin parlerà di “La relazione virtuosa, tra partecipazione e rendicontazione”.
«La democrazia – ricorda il presidente di Co-Governance, Alfio Di Pietro – per essere vera ed efficace, non può essere riducibile al solo momento del voto, ma deve trovare, nel suo riferimento ai valori costituzionali della solidarietà e della sussidiarietà, una nuova ricchezza espressiva, a partire dalla città, luogo per eccellenza di una cittadinanza attiva e responsabile. Anima del progetto di Co-Governance – prosegue Alfio Di Pietro – è il principio di fraternità come categoria politica che si traduce, sul piano pratico, in un patto tra cittadini e istituzioni finalizzato al bene comune».
L’associazione Co Governance è il frutto di un’esperienza avviata poco meno di un anno fa in prossimità delle elezioni amministrative locali e che si è poi sviluppata con vari momenti di confronto e dialogo. «Non siamo – conclude Di Pietro – che agli inizi di una esperienza di senso nuovo della politica e del governo della città, che pensiamo possa recare soltanto benefici alla vita sociale e amministrativa di essa».
Autore
Alessandro Bongiorno Giornalista, redattore della Gazzetta del Sud e condirettore di Insieme. Già presidente del gruppo Fuci di Ragusa, è laureato in Scienze politiche.
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