8xmille alla Chiesa Cattolica, una firma che fa bene
Una firma che fa bene e che permette di realizzare gesti concreti di solidarietà e prossimità. Tutti noi siamo chiamati a contribuire alla missione della nostra Chiesa anche attraverso un gesto semplice che è diventato ormai familiare. Destinare la quota dell’8xmille alla Chiesa Cattolica consente infatti di poter raggiungere, in modo concreto, quelle periferie esistenziali e della storia che bussano alla nostra attenzione. Ma l’8xmille alla Chiesa Cattolica non è solo carità, è anche è anche lo strumento attraverso il quale è possibile garantire il sostentamento dei sacerdoti, il restauro delle chiese, l’animazione del mondo e delle realtà dei giovani, la promozione di eventi di natura sociale e culturale, offrire formazione scolastica ai bambini, dare assistenza ad anziani e persone disabili, sostenere i progetti di inserimento e reinserimento lavorativo e molto altro ancora. Non è una tassa in più e al contribuente non costa nulla.
Se da un lato negli ultimi anni si è assistito a una riduzione delle risorse destinate alla Chiesa Cattolica (con lo Stato che continua a fagocitare una parte sempre maggiore di questa piccola disponibilità), dall’altro è cresciuto il numero dei contribuenti non praticanti che ritengono la casella della Chiesa Cattolica la scelta più naturale. Una fiducia che il mondo ecclesiale ovviamente apprezza e che proverà, anche quest’anno, a meritare.
«I volti delle persone con le loro storie sono per noi l’ordinario ma – è stato detto durante la presentazione della campagna sull’8permille alla Chiesa Cattolica – diventano lo straordinario perché portano in un mondo segnato da generosità. Un mondo sorprendente ma che fa parte della quotidianità. Vogliamo continuare ad aiutare a scoprire quello che si realizza con l’8xmille nella prossimità. C’è un bene che ha bisogno di essere coltivato quotidianamente e costantemente perché possa portare sempre più frutti maturi».
E così una firma diventa la forza che rende possibile un nuovo gesto d’amore.
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Redazione "Insieme" esce col n° 0 l'8 dicembre del 1984. Da allora la redazione è stata la "casa di formazione" per tanti giovani che hanno collaborato con passione ed impegno.
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