Vita Cristiana

Pubblicato il 23 Aprile 2024 | di Redazione

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Le coppie e l’arte del ricalcolo

Preceduto sapientemente da un cammino pastorale di preparazione, il percorso “L’arte di Amare”, articolato in tre incontri, prende forma la Festa per la Giornata diocesana della Famiglia del prossimo 12 maggio, che avrà come tema portante: “L’arte del “Ricalcolo”.

Il “ricalcolo” è il desiderio forte della coppia di portare frutto quando la via su cui è incamminata non è più percorribile, magari per situazioni che non dipendono dalla coppia stessa. Ogni coppia, quando inizia il proprio cammino, riceve una manciata di semi e di talenti. Sono semi che non si sa quali frutti porteranno, lo si scopre camminando e dalla capacità di “ricalcolare” la rotta come fanno i naviganti per mare.

Ma ripercorriamo insieme il percorso preparato dall’Ufficio per la Pastorale Familiare in collaborazione con l’associazione Famiglie Nuove, che ha preceduto l’appuntamento diocesano. Il primo incontro, “Le stanze chiuse tra genitori e figli”, metafora del conflitto, ha visto la relatrice Annalisa Burrasca, tramutare il conflitto in occasione di riconoscimento e tensione che direziona ad “andare verso” l’altro in un modo più pieno e autentico.

“Affettività e Social: navigare come genitori e nonni insieme ai figli”, è stato l’argomento del secondo incontro, nel quale i coniugi Paolo e Barbara Rovea, della diocesi di Mondovì e membri della segreteria internazionale del Movimento Famiglie Nuove, percorrendo i temi oscuri della pornografia, hanno dimostrato l’ansia e la depressione che procura tra i giovani, che ne diventano dipendenti. «In questa dittatura dei like e dentro una società ipersessualizzata, – la consegna dei relatori – gli adulti sono chiamati ad accogliere la sfida educativa dell’ “onlife”, perché reale e virtuale coincidono per i nostri figli». Un invito a coltivare l’interiorità dei giovani: «Non si tratta di morale, ma di tutelare il benessere dei nostri figli indirizzandoli verso ciò che è buono, vero, bello, come altra attrattiva rispetto ai cellulari».

Ci introduce direttamente al tema della Giornata diocesana il terzo incontro, “L’arte di amare”: come la coppia può restare un eterno disegno di inestricabile bellezza nonostante la complessità del vivere quotidiano? che induce a rimettere al centro della vita familiare la coppia coniugale come risorsa di energie che non si sommano ma si potenziano: «La coppia non è un’addizione ma una elevazione», ha ricordato la relatrice, Assunta Dierna D’Antiochia, invitando a riconoscere l’importanza di nutrire la spiritualità coniugale per trasformare le energie personali ammalate in energie sane. Nei due eccessi del “sequestro emozionale”, tipico atteggiamento femminile, e della “cecità emozionale”, tipico atteggiamento maschile, si annida il malessere relazionale della coppia; è necessario imparare ad esprimere emozioni quali amore, tenerezza, gratitudine e stima, per generare quell’ equilibrio che le neuroscienze chiamano coerenza tra cuore e cervello.

Per la Giornata del 12 maggio ricominceremo da qui, dal disegno originario della Genesi, «nella consapevolezza – come ha augurato la relatrice -che solo stando vicini alla Fonte diventeremo sorgente».

Delizia e Nicandro Prete con don Tonino Puglisi


Autore

"Insieme" esce col n° 0 l'8 dicembre del 1984. Da allora la redazione è stata la "casa di formazione" per tanti giovani che hanno collaborato con passione ed impegno.



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