L’associazione Amici del Seminario al servizio del “cuore” della Diocesi

Con l’elezione del Consiglio Direttivo e la nomina della presidente nella persona di Gianna Rizzo inizia la propria attività nella nostra Diocesi l’associazione “Amici del Seminario”. Costituita da un gruppo di laici che ha deciso di mettersi al servizio del “cuore della Diocesi”, ovvero della Comunità del Seminario, luogo dove come in una incubatrice le vocazioni al ministero ordinato vengono custodite e alimentate per formare i futuri presbiteri per la nostra Chiesa.

Il percorso che ha prodotto questo risultato è maturato in modo quasi naturale…

Nell’agosto dell’anno scorso il pellegrinaggio organizzato in Terra Santa ha costituito una piacevole occasione di incontro tra un numeroso gruppo di fedeli laici e i seminaristi della nostra Diocesi.

Gli otto giorni trascorsi insieme sono stati vissuti, com’è ovvio dato il tipo di pellegrinaggio e la meta, in modo intenso dal punto di vista spirituale, ma hanno anche innescato un rapporto umano positivo e simpatico con questo gruppo di giovani che per la maggior parte di noi era sconosciuto.

Questi giovani, coetanei dei nostri figli, ci hanno sorpreso per la capacità di vivere in modo pieno la spiritualità del pellegrinaggio ma arricchendola di una gioiosità, di una simpatia e di una carica vitale tipica della loro età.

Il nostro vescovo ha colto al volo questo clima e ci ha proposto di realizzare il progetto che aveva già in mente da tempo di promuovere questo organismo, già presente in diverse diocesi, per dare continuità a questo rapporto che ci ha intensamente gratificato, e offrendoci così la possibilità di ricambiare questo dono di vitalità che avevamo ricevuto… ed ecco costituita, anche grazie alla solerzia e all’impegno del rettore del Seminario, don Gianni Mezzasalma, che ha subito fatto proprio convintamente il progetto del vescovo, l’associazione “Amici del Seminario”!

Cosa vuol essere questa associazione?

Vogliamo stare vicini ai nostri seminaristi di oggi e di domani incoraggiando e valorizzando le vocazioni sia nel momento della nascita che durante il percorso, ponendoci come interlocutori dei loro bisogni e fornendo loro anche occasione di confronto e di rapporto nella diversità delle vocazioni; vorremmo essere l’elemento di congiunzione tra i nostri seminaristi e le comunità parrocchiali, promuovendo eventi e momenti di riflessione sul ruolo del vivaio delle vocazioni per la nostra comunità e ponendolo sempre all’attenzione di tutta la nostra ecclesia. Vogliamo accompagnare i nostri cari seminaristi con le nostre continue preghiere e con la nostra amicizia e vicinanza, discreta ma nello stesso tempo attenta e puntuale.

L’associazione avrà il primo momento di incontro e di riflessione comune il 25 maggio alle ore 18 presso il Santuario di Chiaramonte Gulfi, occasione alla quale vorremmo che partecipassero tutti coloro che vogliono dare il loro contributo a questa nuova realtà della nostra Chiesa.