È ancora tempo per dire sì a Cristo!

Nel cuore della Sicilia, tra mare e monti, la Cattedrale San Giovanni Battista in Ragusa si erge a luogo di accattivante bellezza, cuore pulsante della Diocesi, grembo fecondo di cristianità, proprio in questo santo luogo il 9 maggio scorso, le giovani suore del Sacro Cuore di Gesù hanno rinnovato il proprio “sì” nella forma specifica di Vita Consacrata. Una vera e propria scommessa perché tra queste, otto si sono legate «per sempre» al Signore che, per coloro che sono animati dalla fede, rappresenta una risposta all’amore di Cristo che chiama alcune ad una vita di totale consacrazione.

Le suore si sono preparate a questo momento molto forte del proprio cammino con un tempo di formazione ed esercizi spirituali presso il Centro Internazionale di Spiritualità Cor Jesu di Ragusa, ove è stato possibile approfondire gli elementi essenziali della vita consacrata, la dimensione fraterna e l’appartenenza ad una famiglia religiosa con un progetto apostolico chiaro tracciato dalla Beata Maria Schininà, fondatrice. Un tempo di preghiera e ascolto della Parola, un tempo di fraterna condivisione della propria preziosità, dove il camminare insieme permette a ciascuna di sperimentare e la Misericordia di Dio e la miseria personale da abbracciare e accogliere in umiltà di cuore.

Quanta bellezza nella varietà dei volti e delle culture, nella ricerca dell’Unico necessario che dà senso ad uno stato di vita che ancora oggi parla di Eterno. Ciascuna consapevole di essere in primis responsabile della fecondità del proprio “eccomi”, ma anche cosciente che senza la Grazia e l’azione dello Spirito Santo non si va da nessuna parte. Perché sappiamo che la Vita Consacrata abbracciata e condivisa con altre sorelle è anzitutto dono di Dio per il servizio dei fratelli, ed anche offerta oblativa a goccia a goccia di sé nel quotidiano vivere, in una continua fedeltà a Lui, attraverso i voti di castità, povertà e obbedienza.

A presiedere la celebrazione monsignor Giuseppe La Placa vescovo di Ragusa il quale ha incoraggiato le suore a «vivere la dimensione profetica della gioia, non come una semplice possibilità, ma come una vera e propria responsabilità verso coloro che guardano alle consacrate in quanto chiamate ad esprimere in pienezza la propria donazione senza andare a cercare altrove la propria felicità».

“Scioglierò i miei voti al Signore, e lo farò davanti a tutto il suo popolo” (Salm. 116,14): otto giovani suore, lo scorso 9 maggio, durante la Celebrazione, nelle mani della reveverendissima madre generale suor Ester Mazzara, davanti alla comunità ecclesiale, hanno confermato la volontà di essere tutte di Cristo, “consacrate al Cuore Eucaristico di Gesù non solo per adorarlo nei suoi altari ma per farlo amare dagli altri” (B.M.S.); 135 anni or sono la Beata Maria Schininà del Sacro Cuore, proprio nella Cattedrale di Ragusa, San Giovanni Battista, emetteva i Santi Voti davanti all’autorità ecclesiale e al santo popolo di Dio.

Un’occasione di rendimento di grazie a Dio per l’opera iniziata a Ragusa, un SI fecondo e gioioso quello della Schininà che ha dato frutti di misericordia nelle tante opere portate avanti dalle sue figlie spirituali le Suore del Sacro Cuore sparse in tutto il mondo. Quando l’amore è vero genera vita, si dilata e porta frutti abbondanti di carità.

Grazie Signore, per coloro che rispondono ancora oggi alla Tua chiamata, giovani che avendo lasciato ogni cosa per Cristo, avendo detto di no alla logica del mondo, si pongono come discepole del Maestro Gesù. Nel loro “sì” la testimonianza che è ancora possibile vivere per il Regno dei Cieli in libertà di cuore. È ancora tempo per dire “sì” a Cristo!

Suor Laura, sscgr

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Redazione "Insieme" esce col n° 0 l'8 dicembre del 1984. Da allora la redazione è stata la "casa di formazione" per tanti giovani che hanno collaborato con passione ed impegno.