Società

Pubblicato il 2 Luglio 2024 | di Redazione

0

Dignità a chi vive nel bisogno grazie all’8xMille

Dal ristoro San Francesco, che è in grado di fornire 12mila pasti l’anno, alla casa di accoglienza per donne in difficoltà “Io sono con te”, dagli alloggi temporanei per chi è rimasto senza casa ai kit scolastici per i bambini, ma anche servizi sanitari per chi non riesce ad accedere al servizio pubblico sino all’assistenza legale per i lavoratori sfruttati: c’è tutto questo e molto di più nei servizi che la Caritas diocesana riesce a tradurre in attività concrete grazie alle risorse messe a disposizione dall’8xmille alla Chiesa Cattolica.

«Le somme – spiega il direttore della Caritas diocesana Domenico Leggio – cercano di dare risposte ai bisogni che emergono via via nel territorio. L’ultimo esempio è la nascita dell’emporio solidale, pensato per restituire dignità alle famiglie che hanno la possibilità di scegliere i prodotti di cui necessitano. Abbiamo dato delle risposte anche a chi vive l’emergenza abitativa o si trova in difficoltà per acquistare farmaci e presidi medici non garantiti dal Servizio sanitario nazionale. Un’attenzione particolare è rivolta alle donne con la casa di accoglienza “Io sono con te” che offre un riparo sicuro a donne sole o vittime di abusi, puntando a restituire dignità alla donna e garantendo tutti i servizi necessari ai figli. Abbiamo attivato anche supporti legali e sanitari per avviare verso l’autonomia le ospiti, a partire dalle risorse che la donna non pensava più di avere. Altri bisogni che sono stati rilevati e ai quali proviamo a dare risposte riguardano bambini e ragazzi con una serie di attività diffuse a supporto non solo dello studio ma anche socialità. La mensa del ristoro San Francesco offre 12mila pasti caldi l’anno grazie alle risorse dell’8xmille alla Chiesa Cattolica e al supporto di tante aziende del territorio, di tanti donatori e dei volontari impegnati nella preparaziome. Tutti questi servizi non sarebbero possibili senza l’apporto della contribuzione dell’8xMille e dobbiamo sottolineare – aggiunge il direttore della Caritas – che sono rivolti per lo più alle persone locali. Il 70% dei nostri assistiti, contrariamente a quel che si crede, sono infatti italiani. L’altro versante del nostro impegno riguarda i diritti calpestati dei lavoratori e delle famiglie della fascia trasformata. L’8xMille ha garantito la continuità della presenza e delle risposte, che non possono essere una tantum, ai bisogni e alle povertà emergenti».


Autore

"Insieme" esce col n° 0 l'8 dicembre del 1984. Da allora la redazione è stata la "casa di formazione" per tanti giovani che hanno collaborato con passione ed impegno.



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Torna Su ↑