Conclusa la Visita pastorale a Monterosso Almo e San Giacomo Bellocozzo
Si è conclusa la visita pastorale del Vescovo alle parrocchie di Maria Ss. Assunta e San Giovanni Battista di Monterosso Almo e Beata Maria Vergine di Lourdes di San Giacomo Bellocozzo, due realtà distinte ma che sono accomunate dallo stesso parroco e dallo stesso vicario parrocchiale, oltre che da un territorio che si apre agli orizzonti dell’Altopiano degli Iblei. In entrambe le realtà monsignor Giuseppe La Placa è stato accolto con grande entusiasmo e ha potuto verificare come le due comunità parrocchiali siano vive e al centro di comunità laboriose, radicate nei valori del lavoro e della fede.
Uno dei momenti più significativi della settimana trascorsa dal Vescovo a Monterosso Almo è stata l’inaugurazione del centro pastorale dedicato a Padre Pino Puglisi, nei locali completamente ristrutturati di quello che un tempo era il cinema e l’asilo parrocchiale e che dopo più di trent’anni di chiusura si candida a rappresentare un punto di riferimento per la comunità di Monterosso, con un grande sala polivalente ed altri locali per la pastorale, dotati di tutti i confort.
Domenica nel corso della santa messa il Vescovo ha salutato la comunità ringraziandola per la calorosa accoglienza. Queste le sue parole: «Vi volevo ringraziare per questa visita, ringrazio i vostri sacerdoti che mi hanno aiutato a portarla avanti con lo zelo del buon Pastore nei confronti del proprio gregge. Mi hanno accompagnato in tutte le visite che ho fatto agli ammalati, sono entrato nelle loro e nelle vostre case. Gli ammalati sono la parte più preziosa della vostra comunità perché più fragile, loro offrono le loro preghiere le loro sofferenze per tutti noi. Questa barca che è la comunità parrocchiale possa navigare sempre sul mare della vita ed essere sostenuta dalla presenza del Signore. Ho visitato tante aziende, tanti esercizi commerciali, abbiamo fatto degli incontri con tutti i rappresentanti della parrocchia e devo dire che sono rimasto davvero contento della vitalità della vostra comunità. Una comunità che deve andare sempre avanti che deve crescere, deve realizzare il piano di Dio per ognuno di voi che è quello di vivere la fede, la comunione nell’unità, la gioia di appartenere al corpo di Cristo che è la Chiesa. I giovani, le famiglie devono poter riscoprire sempre di più i loro senso di appartenenza alla comunità parrocchiale. Sono certo che da questa visita parrocchiale potrà scaturire un incentivo a creare una pastorale familiare e giovanile che possa far rifiorire all’interno della comunità il cammino ecclesiale alle giovani coppie, alle famiglie e ai giovani che devono essere il sostegno e l’energia di una comunità che cammina incontro al Signore. Tutto questo ci deve portare ad andare avanti con gioia sulla strada che il Signore ci indica. E voi ragazzi ad esempio vorrei che ci fosse un gruppo di ministranti ben nutrito. Ringrazio il coro, grazie a tutte le realtà, i movimenti, le associazioni che mi hanno accolto con grande gioia e con grande disponibilità. Il Signore vi dia la grazia di vivere con gioia e serenità il vostro cammino di fede».
L’arciprete don Innocenzo dal canto suo ha voluto ringraziare Il Vescovo: «La sua presenza e le sue parole hanno rafforzato la nostra fede e ci hanno ricordato che siamo una comunità a testimoniare il vangelo con gioia ed unità. La ringraziamo di cuore per il tempo che ha trascorso con noi, per la cura paterna con cui ci ha accompagnati e per averci aiutato a sentire ancora più forte il legame con la Chiesa Universale. Ci affidiamo al Signore chiedendo che questo momento sia per tutti occasione di rinnovo spirituale e di comunione fraterna. Grazie Eccellenza per essere stato tra noi come pastore e guida, la corrispondenze del gregge alla sua guida sia per Lei Eccellenza motivo di gioia e consolazione. Dio La benedica».
Anche a San Giacomo Bellocozzo il Vescovo ha trascorso due giorni intensi e ricchi di appuntamenti. Guidato dal parroco don Innocenzo Mascali, dal vicario parrocchiale don Salvatore Giaquinta e da don Gino Scrofani ha condiviso momenti di preghiera e di conoscenza del territorio. Monsignor La Placa, in particolare, ha visitato due aziende agricole, un mangimificio ed un oleificio, mettendosi in ascolto e dialogo con il mondo del lavoro. Il Vescovo ha pregato insieme ai proprietari e agli operai e benedetto le aziende. Molto arricchenti anche gli incontri con il Consiglio Pastorale e le catechiste. L’incontro è stato caratterizzato da un clima di famiglia, in cui sono stati trattati temi legati all’organizzazione delle attività pastorali e al rafforzamento del senso di comunità. Il Vescovo ha esortato i presenti a continuare con impegno il loro servizio pastorale, enfatizzando l’importanza del ruolo dei laici nella vita della comunità stessa. Durante l’omelia della celebrazione eucaristica, il Vescovo Giuseppe ha invitato i fedeli a vivere la fede in modo concreto, esortandoli a testimoniare l’amore cristiano attraverso gesti di servizio reciproco. La celebrazione, animata dal coro parrocchiale, ha rafforzato il senso di unione tra i presenti, creando un momento di profonda comunione spirituale. Alla celebrazione sono seguite l’assemblea di tutta la comunità parrocchiale, durante la quale sono stati affrontati temi come il coinvolgimento dei ragazzi e dei giovani e il rafforzamento della vita comunitaria, e un’agape fraterna che ha favorito un clima di convivialità, rafforzando i legami di amicizia e collaborazione.
Anche per la parrocchia della Beata Maria Vergine di Lourdes, la visita pastorale del Vescovo Giuseppe è stata un’esperienza di grande valore, offrendo spunti di riflessione e incoraggiamento per proseguire con rinnovata energia nel cammino di fede e servizio. La comunità esprime profonda gratitudine per la presenza e le parole del Vescovo, che hanno lasciato un segno indelebile nel cuore di tutti i partecipanti.
Si ringraziano per il servizio fotografico Roberto Guarino e Angelo Schembari
Autore
Angelo Schembari Nato a Ragusa nel 1972. Laurea in Lettere Classiche, Docente di Lettere, collaboratore di insieme dal 1989. Ha collaborato con diverse testate giornalistiche, della carta stampata quotidiana e periodica, online e televisive. Studioso di Storia locale.
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