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Pubblicato il 3 Dicembre 2024 | di Redazione

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La storia vera di Abby Johnson

Il film Unplanned è stato proiettato la prima volta a Ragusa al teatro dei Salesiani il 28 ottobre 2023 in occasione del nostro decennale di servizio alla vita, per la seconda volta proiettato in estate il 25 agosto 2024, nel giardino delle Suore a Marina di Ragusa. In entrambe le proiezioni abbiamo raccolto un ottimo consenso e una partecipazione andata oltre le nostre aspettative. Una sfida non facile per noi volontari del Centro Aiuto alla Vita di  Ragusa. La proiezione di questo film ha risvegliato tante coscienze sul tema dell’aborto.

Il film narra la storia (vera) di Abby Johnson, diventata una attivista e accesa prolife all’età di 39 anni, dopo aver assistito a ciò che avveniva nella Planned Parenthood, potente organizzazione abortista , che le aveva affidato la direzione di una clinica nel Texas , nel 2008  premiata come “dipendente dell’anno”. Una storia vera, che fa luce sulle tante ombre di una scelta drammatica, quella di interrompere una gravidanza inattesa. Tante ragazze e donne vivono questa triste realtà tra sofferenza nascosta fisica e interiore e pensano all’aborto come unica soluzione, una scelta dettata da solitudine e paura, dalle tante difficoltà concrete e affettive. Per noi volontari del Centro di Aiuto alla Vita non può esserci nessun giudizio preventivo quando incontriamo una mamma o una coppia in difficoltà per una gravidanza inattesa; ci animano solo accoglienza ascolto e preghiera per una decisione difficile, che spesso la donna impaurita, prenderà da sola. Una sofferenza che ci coinvolge empaticamente nel rispetto di una libera scelta. Dal nostro servizio alla vita sono nati 93 bellissimi bambini (casi accertati) e tre gravidanze sono in corso, da mamme e coppie che hanno detto coraggiosamente Sì alla Vita.

Unplanned è il mezzo più diretto per scoperchiare il vaso di Pandora, come dice la produttrice, e proietta una luce nell’angolo più buio della storia di tutta l’umanità. È qualcosa di più di un semplice film, è una vera boccata di ossigeno, storia di grande impatto emotivo molto evidente e chiaro su una questione umana e morale.

Nel film si delineano tre messaggi  importanti: la menzogna degli abortisti; l’intesa tra aborto e tra denaro e potere; la misericordia che abbraccia la protagonista attraverso le persone che la circondano: i genitori il marito, persone di fede, e due giovani attivisti pro-life che, senza giudicarla, hanno sperato e pregato per la sua conversione e per la  decisione di lasciare definitivamente Planned Parenthood. Un film che apre il cuore  alla speranza che parla di vita. Facendo nostre le parole della produttrice Federica Picchi, è un film fondamentale, «perché è autentico, parla di una storia vera riportando pedissequamente i fatti. A  novembre mese particolarmente dedicato alla preghiera per i nostri cari defunti  la nostra preghiera per tutti i “bambini dal grido silenzioso” mai nati».

Nessuna donna dissuasa dall’aborto si è  mai pentita di aver fatto una scelta d’amore che non rimpiangerà mai.
Carlo e Maria Moltisanti
responsabili del Centro di Aiuto alla Vita di Ragusa

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"Insieme" esce col n° 0 l'8 dicembre del 1984. Da allora la redazione è stata la "casa di formazione" per tanti giovani che hanno collaborato con passione ed impegno.



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