La piazza di Ragusa per l’Europa
Anche in provincia di Ragusa, in concomitanza con Roma e tante altre città italiane, gruppi, associazioni, rappresentanti delle istituzioni, sindacati, singoli cittadini, “disposti a scomparire nel blu della bandiera europea”, hanno fatto proprio l’appello a scendere in piazza per l’Europa. Una manifestazione apartitica di cittadini e cittadine che si sentono europei, legati ai valori di pace, dignità umana, libertà, democrazia, uguaglianza e diritti umani. Sono accomunati dal desiderio e dall’impegno di promuovere quotidianamente il dialogo e l’incontro fra le persone e le culture, di sperimentare percorsi educativi verso la pace, lo sviluppo sostenibile, l’inclusione sociale, la partecipazione democratica.
Un segnale importante verso chi maneggia le agende politiche, un movimento “dal basso” che difende l’identità europea, la “way of life”, un progetto politico che ha sempre i connotati della pace e della democrazia e che si rivolge al futuro.
Ma soprattutto un’Europa che sa essere operatore di pace, basata non solo sulla deterrenza di apparati militari in grado di dissuadere ogni potenziale aggressore, ma che sia edificata tessendo e rafforzando relazioni di solidarietà fra i cittadini, dando respiro e spazio di crescita materiale e morale alle comunità.
“La nostra presenza attiva, a tutela del sogno di una società migliore, in un momento di incertezza collettiva, passa prima di tutto attraverso l’ascolto” così il comunicato dell’Azione Cattolica diocesana che ha aderito alla manifestazione ed è stata presente in piazza Poste. “Come Presidenza Diocesana di Azione Cattolica – dichiara il presidente Saro Schininà – abbiamo deciso di partecipare alla manifestazione, consapevoli che la parola Pace, deve essere accostata a parole come dialogo, unitarietà e sostenibilità”.
Presenti in piazza anche il gruppo Scout di Ragusa 2: “La pace, la democrazia e la giustizia fanno parte del nostro specifico associativo – dichiarano – manifestiamo la nostra scelta polita intesa come partecipazione attiva”.
La manifestazione è stata aperta da Giorgio Guastella “Desideriamo riappropriarci del palco pubblico per parlare della giusta Europa” ha esordito il rappresentante del Movimento Federalista Europeo. Sul palco anche alcuni dei sindaci dei Comuni che hanno aderito alla manifestazione, Ragusa, Chiaramonte, Monterosso.