Società

Pubblicato il 14 Marzo 2016 | di Redazione

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Con le biciclette elettriche si pedala anche a Ragusa

In giro, anche a Ragusa, ormai se ne vedono sempre di più. Sono le biciclette elettriche (a pedalata assistita) che consentono di potersi spostare nel traffico senza problemi.

Alla facilità degli spostamenti, abbinano l’azzeramento dei consumi di carburante e tutti gli effetti positivi del movimento. Pedalare senza l’ansia di restare incolonnati, senza l’esigenza di trovare un parcheggio, sbrigare le proprie faccende senza dover guardare l’orologio perché la zona blu o il disco orario stanno per scadere regalano anche quella tranquillità che l’uso della macchina in qualche modo ci sottrae.

A Ragusa circolare in bicicletta non è mai stato semplice. In una città che sorge in collina, la metà del percorso è, inevitabilmente, in salita. E quasi nessuno ha polpacci adeguati a corso Italia o a corso Vittorio Veneto. Così la bicicletta è stata relegata a mezzo da utilizzare per lo più a Marina di Ragusa. L’arrivo sul mercato delle biciclette a pedalata assistita consente di superare le difficoltà imposte dalle lunghe salite. Si può, così, arrivare a scuola o in ufficio in tutta tranquillità, recuperando anche un minimo di contatto con la città e, soprattutto, scaricando sui pedali un po’ delle nostre nevrosi quotidiane. A Ragusa, tra l’altro, il clima consente di poter utilizzare questo mezzo per almeno 300 giorni l’anno. Solo vantaggi? Forse no. L’aria che si respira, soprattutto in alcune ore della giornata, non è propriamente salubre e, poi, i costi della bicicletta elettrica sono ancora troppo alti, anche se è vero che azzerando i costi carburante, assicurazione, bollo e parcheggi si rientra in poco tempo della spesa.

Alcuni comuni hanno previsto delle agevolazioni, elargendo un contributo a chi acquista la bicicletta a pedalata assistita. Nessun comune della provincia ha trovato risorse per questo investimento ma, proprio nei giorni scorsi, il Comune di Ragusa ha deciso di acquistare cinque biciclette elettriche da destinare ai vigili urbani.

Saranno utilizzate nelle attività di controllo e di monitoraggio a presidio della sicurezza e dell’ordine pubblico a Marina di Ragusa, Ibla e nel centro storico di San Giovanni.

«Queste biciclette a pedalata assistita – afferma il vicesindaco con delega alla polizia locale, Massimo Iannucci – non solo consentiranno una più agevole attività di controllo agli agenti, ma costituiscono un importante segnale per la tutela dell’ambiente».

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"Insieme" esce col n° 0 l'8 dicembre del 1984. Da allora la redazione è stata la "casa di formazione" per tanti giovani che hanno collaborato con passione ed impegno.



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