Sempre “Nei secoli fedele”, 1° Raduno Provinciale dei Carabinieri a Ragusa
Il Presidente dell’A.N.C. ( Associazione Nazionale Carabinieri ) – sezione di Ragusa – Brig. Enzo Santo Buccheri, in collaborato dal team del direttivo Carmelo Martorana, Francesco Benenati, Corrado Moltalto, Carmelo Blandini, Antonio Casano, Santo Muccio, Francesco Mauro Mauro. Giuseppe Battaglia e Giuseppe Rafaraci, hanno organizzato alla grande il 1° Raduno Provinciale in occasione del 130° Anniversario della nascita dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
L’impegno profuso è stato eccezionale tanto da stilare un calendario di eventi di prim’ordine per sabato 28 maggio presso l’auditorium della Camera di Commercio del capoluogo. Qualificante anche la partecipazione delle sezioni di Modica, Vittoria, Comiso, S. Croce Camerina, Scicli. Ispica, Pozzallo e Giarratana che invieranno una folta rappresentanza di iscritti.
Sarà certamente un evento storico per Ragusa dove tutta la cittadinanza vede nei militari dell’Arma un faro di riferimento solerte e sicuro nel variegato tran tran degli eventi quotidiani, ed essi uomini di ogni ordine e grado si pregiano di stare costantemente accanto e tra la gente per qualsivoglia esigenza anche umana. Qualificante anche l’impegno profuso per la riuscita della manifestazione da parte del Comando Provinciale di cui è responsabile il col. Fragassi.
Questa la scaletta degli eventi programmati: alle 10,00 l’apertura è affidata al Presidente Enzo Santo Buccheri alla presenza di S.E. il prefetto di Ragusa Maria Carmela Librizzi, seguirà l’inaugurazione di una mostra fotografica di ricordi dell’Arma con l’esposizione di opere dell’artista Armando Sparacino. Poi si snoderà la sfilata delle Associazioni per le vie cittadine che giungerà in Piazza Caduti di Nassiriya con la deposizione di una corona. Pezzo forte del programma il concerto in Piazza Libertà della Fanfara del 132° BTG del Comando Legione Carabinieri “Sicilia”. Allo storico evento parteciperanno anche il Comandante della Legione Carabinieri dell’isola Generale di Brigata Riccardo Galletta, il sindaco di Ragusa Piccitto e le autorità militari, civili e religiose iblee.
Le origini dell’Associazione risalgono al 1° marzo 1886, a Milano, dove viene costituita la Società di Mutuo Soccorso tra congedati e pensionati dei Carabinieri Reali. Sono oggi trascorsi 130 anni, e dopo la nascita del primo nucleo dell’Associazione si assiste negli anni a venire ad una proliferazione di associazioni di carabinieri su tutto il territorio nazionale. Al termine della “grande guerra” nasce la Federazione Nazionale del Carabiniere Reale cui viene affidato l’importante e qualificante compito di custodire il corposo Medagliere dell’Arma, (che ogni anno annovera nuovi riconoscimenti) testimonianza di continuità tra l’Arma in servizio, i suoi valorosi decorati e i militari non più in attività.
L’Associazione promuove e cementa i vincoli di cameratismo e solidarietà fra militari in congedo ed in servizio, e fra essi e gli appartenenti alla Forze Armate, tiene vivo tra i soci il sentimento di devozione alla Patria, lo spirito di Corpo, il culto delle gloriose tradizioni e la memoria degli eroici caduti dell’Arma che hanno dato con slancio e spirito di sacrificio la loro vita per mantenere integerrimo ed incorrotto l’onore della Patria.
Infine l’Associazione, della quale fa parte un considerevole nucleo di volontariato e protezione civile, realizza l’assistenza morale, culturale, ricreativa ed economica a favore degli iscritti e delle loro famiglie: sono sempre presenti attività di volontariato per il conseguimento di finalità assistenziali, sociali e culturali.-
