Incontro di fraternità del Vescovo alla San Giuseppe Artigiano
Grande festa nella comunità parrocchiale della San Giuseppe Artigiano che ha accolto con grande gioia il suo Vescovo Mons. Carmelo Cuttitta: è stata una serata cui hanno partecipato circa 250 persone che nel salone parrocchiale si sono intrattenute con vero affetto filiale con il Pastore della Diocesi.
Con estrema meraviglia e gioia hanno constatato dal vivo che Mons. Cuttitta è di una simpatia unica sia nel parlare che nello scherzare ed ha condiviso con tutti le pietanze che i gruppi parrocchiali avevano preparato per tutti, distribuite ai tavoli da volenterosi tanti giovani: una festa di popolo dunque che ha lasciato il segno negli animi di tutti i presenti.
Accanto al Vescovo nel “tavolo d’onore” il parroco p. Salvatore Cannata 
e poi i suoi collaboratori p. Corrado Garozzo e p. Salvo Giaquinta, e poi ancora p. Pippo Occhipinti Segretario del Vescovo, il neo sacerdote (cresciuto nella nostra parrocchia) p. Giuseppe Iacono ed il seminarista Vincenzo Guastella.
Mons. Cuttitta ha colpito tutti quando ha detto che questa serata testimonia il senso di “vera” comunità ecclesiale unita da prendere a modello ed esempio per gli altri: ci si è ritrovati tutti insieme, attorno ad una tavola comune, condividendo pensieri, opinioni, problemi di vita.
Il Vescovo si è poi portato a salutare i vari “commensali” dei tanti tavoli sparsi nel grande salone scherzando con tutti e rivolgendo a tutti parole di fraterna amicizia, è come se si fosse trovato a casa sua, ha detto. Si è fatto avvicinare da decine di parrocchiani, ha dialogato amichevolmente con loro e con i tanti giovani presenti, e padre Cannata alla fine gli ha rivolto l’invito a tornare più spesso perché la San Giuseppe Artigiano è anche la Sua casa.
Mons. Cuttitta ha poi ricordato che anche lui è stato parroco in una comunità numerosa quasi quanto quella della San Giuseppe Artigiano e che quindi sa bene quanto sia fondamentale la vicinanza del Vescovo nelle comunità locali. Ha colpito tutti infine la sua giovane età ed il suo modo di parlare semplice con la gente e con i ragazzi: la serata si è conclusa con la sua benedizione rivolta ai parrocchiani presenti ed agli assenti.
Articoli correlati
Monsignor Francesco Pennisi vescovo con il cuore di poeta →
La festa in onore della beata Madre Candida dell’Eucarestia →
A Ragusa un parco nel cuore della città →
