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Pubblicato il 26 Giugno 2017 | di Agenzia Sir

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Le Fiamme Gialle iblee nel 243° anniversario dalla fondazione

L’occasione per fare il punto sui primi 5 mesi del 2017 è stata data alla Guardia di Finanza di Ragusa dal 243° anniversario della sua fondazione, avvenuta il 21 giugno 1784 per volere di Amadeo di Savoia.

Ad esporre con dovizia di particolari e grande professionalità il significato dell’evento è stato il Comandante Provinciale Col. t. ISSMI Claudio Solombrino: “ Forte di 243 anni di storia, salda nei valori della Patria e nei principi della Costituzione Repubblicana, la Guardia di Finanza vuole continuare a porsi al servizio della collettività e ad offrire al Paese ed alla Comunità Internazionale il proprio contributo a presidio dell’economia sana, degli operatori economici e dei cittadini onesti e contrastare i fenomeni illeciti che ne ostacolano la crescita, condizionando la concorrenza ed il corretto funzionamento del mercato”.

In precedenza la cerimonia militare – tenutasi in un clima di sobrietà ma in uno spirito di altissimo valore- si è svolta nella Caserma di via Archimede sede del Nucleo di Polizia Tributaria e della locale Compagnia , alla presenza del personale in servizio schierato e a una rappresentanza dell’A.N.F.I. – Associazione Nazionale Finanziari d’Italia – : dopo la lettura del messaggio del Capo dello Stato e dell’Ordine del Giorno Speciale del Comandante Generale, il Colonnello Solombrino ha proceduto alla consegna di alcune ricompense di ordine morale attribuite ai finanzieri che si sono distinti in meritevoli attività di servizio.

La cerimonia è poi proseguita con l’incontro con i rappresentanti della stampa nel Comando Provinciale di Piazza Libertà: presenti numerosi Ufficiali tra cui il Comandante del Nucleo Ten Col. Sergio Cerra e il Capo Ufficio Comando Ten. Col. Rosario Arena.

“Nel 2017, le attività operative sono state indirizzate verso i 3 obiettivi strategici affidati al Corpo” ha detto Solombrino : “ lotta all’evasione, all’elusione e alle frodi fiscali; tutela della spesa pubblica; lotta alla criminalità economico-finanziaria, cui si aggiungono gli interventi finalizzati ad assicurare il controllo economico del territorio, il contrasto ai traffici illeciti ed alla contraffazione. Grande attenzione è stata riservata alle perlustrazioni e al controllo del territorio per selezionare i soggetti da monitorare ed eventualmente perseguire e sanzionare. La nostra parola d’ordine è lavorare in silenzio e comunicare coi fatti.

Dal 2014 si è registrata una importante evoluzione nei rapporti tra Amministrazione Finanziaria e cittadini: non più controlli indiscriminati ma concentramento degli sforzi sui grandi eventi”. Avviandosi alla conclusione il Comandante Provinciale ha detto: “ Altro nostro impegno primario nel territorio ibleo è quello legato ai reati relativi alle false fatturazioni ed alle società fittizie, e poi ancora al controllo delle strutture extralberghiere: ne sono state censite 1100 e selezionate 68, in molte delle quali sono stati rilevati fenomeni di abusivismo o di elusione“.

Uno sforzo ammirevole , quello profuso dalle 270 Fiamme Gialle iblee che operano quotidianamente in tutta la provincia mettendo a frutto le funzioni di polizia giudiziaria, il know how nonché le funzioni tipiche di polizia finanziaria, tributaria ed economica, che ha consentito di raggiungere rilevanti e significativi risultati operativi.

 

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