Pubblicato il 5 Marzo 2014 | di Agenzia Sir
0Un toccante concerto
Con l’esecuzione del concerto-Oratorio del Coro Polifonico “Fiamma viva d’amore” si è conclusa la Giornata dei Giovani giunta alla sua sesta edizione, per ricordare il giovane studente della Sapienza di Roma, Dario Campo, tragicamente venuto a mancare all’affetto della famiglia per incidente stradale : aveva appena 26 anni.
In precedenza gli appuntamenti per celebrare l’annuale evento sono stati rivolti agli studenti ed alle loro famiglie con la presentazione del “Patto della sicurezza” , una sorta di vademecum in tema di circolazione stradale, firmato tra gli studenti e l’Istituto Cataudella di Scicli unitamente alle Associazioni Scuola-Famiglia e Giovani Vite da Amare, aperto agli altri Istituti delle Scuole Medie di Scicli.
L’illustrazione del patto nell’ambito di una proficua discussione sui rischi della circolazione stradale e delle misure per porvi rimedio ha avuto un bel successo, per opera soprattutto dei due relatori, noti per la loro esperienza in quel settore, come il Comandante della Polizia stradale di Ragusa Dr De Mauro ed il Comandante della Polizia municipale di Scicli Dott.ssa Sgarlata, presente anche l’ Associazione “Motoclub della Polizia di Stato” che ha dato un saggio di educazione stradale, con una esercitazione pratica, con il coinvolgimento degli studenti.
Un rilevante valore aggiunto ha dato all’incontro il Prefetto della Provincia Annunziato Vardè che ha voluto essere presente ed ha voluto sottolineare con un intervento mirato e particolarmente interessante quanto grande possa essere il ruolo che le Scuole possono svolgere per accrescere la consapevolezza e la cultura della sicurezza e più in generale della legalità tra le giovani generazioni.
Infine il concerto, nella Chiesa di San Michele, stracolma di appassionati e di giovani con le loro famiglie e fatta aprire apposta per l’occasione dalla sensibilità di Padre Di Pietro, tanto che al termine l’organizzazione ed direttore del coro hanno sentito il dovere di rivolgergli un ringraziamento con calorose parole di stima. I componenti della formazione musicale hanno riscosso applausi a scena aperta dal pubblico presente, che ha voluto così sottolineare i brani più belli o più conosciuti ed i passaggi più impegnativi. Le esecuzioni del coro sono state intervallate da brani di valore letterario assoluto, tra cui “Scendeva dalla soglia di uno di quegli usci” e “Addio Monti sorgenti dal mare ed elevati al cielo” del Manzoni e la lettera struggente di Don Aldo Trento, missionario in Paraguay “amo questi bambini …. Perché anche loro hanno un cuore, che batte … come il tuo … come il ….. mio”, brani recitati con passione e bravura da due studenti del Cataudella, Lisa Pitrolo e Fabio Gentile, introdotti dalla voce narrante di Marianna Buscema . La stessa ha sottolineato il significato della manifestazione dedicata al ricordo del giovane Dario e a tutti gli altri giovani scomparsi prematuramente, lasciando nei famigliari angoscia e dolore.
Per desiderio della famiglia Campo, ha ricordato poi il Preside Rossino, venuto a mancare recentemente, con il quale il papà di Dario è rimasto legato da amicizia e grande stima: è stato infatti un grande maestro di vita e ha istruito diverse generazioni di giovani lasciando un grande u patrimonio di insegnamenti. E’ stato poi letto poi il pensiero che egli ha inviato alla famiglia per ricordare Dario nell’anniversario, che rappresenta una delle pagine più belle che potevano essere scritte e che la famiglia conserva da allora con cura.
A conclusione il papà di Dario ha tenuto a ringraziare tutti ricordando l’affettuosa solidarietà di cui è stato circondato insieme alla famiglia, auspicando che dal loro dolore sofferto con quel coraggio che le cose della vita purtroppo insegnano possa scaturire un esempio, un dono , perché ne nasca bene per tutti.