Ad Ibla Classica International il jazz: attesa per Alessio Cappello
Ancora una serata doc al Teatro Donnafugata di Ragusa Ibla : sono state le magiche sonorità del jazz a farla da “padrone” sul palcoscenico di Ibla Classica International, il 158° concerto dalla fondazione, per la 9° Stagione concertistica dell’A.Gi.Mus. (presidente Marisa Di Natale) con la direzione artistica di Giovanni Cultrera (unico cartellone musicale di prestigio nel suo settore in tutto il circondario ibleo ed oltre): protagonisti i componenti del duo – siciliano – Alberto Alibrandi al pianoforte e la celebre cantante Rosalba Bentivoglio voce inimitabile del jazz internazionale.
Come di consueto la scena di apertura è stata appannaggio del maestro Cultrera che – dopo il saluto agli illustri ospiti presenti – primi fra tutti il Prefetto Annunziato Vardè, il Sen. Giovanni Mauro, il dr. Pasquale Granata Direttore sanitario dell’Asp – e i ringraziamenti di rito agli sponsor – ha illustrato alla vasta platea presente in sala lo svolgimento della serata.
Il sipario si è aperto con un assolo al pianoforte del maestro Alberto Alibrandi, è poi entrata in scena la cantante protagonista Rosalba Bentivoglio, gli applausi sono stati scroscianti e ripetuti. Ma veniamo ai due protagonisti: musicisti e compositori ambedue apprezzati in ambito internazionale, Alibrandi e la Bentivoglio da anni sono insuperabili portabandiera del jazz in Sicilia e non solo. Alberto Alibrandi al pianoforte è stato un esecutore di indubbia bravura. Cosa dire poi di Rosalba Bentivoglio, cantante e compositrice, docente, è un’artista dotata di una voce dalle originali suggestioni timbriche e dalle mediterranee trasparenze, durante la sua esibizione ha rivelato nei suoi giochi di ombre e luci e nella sua plastica articolazione vocale, un’esperienza artistica vissuta a confronto con le poetiche più dense e profonde della tradizione del canto jazz.
Per “Summertime… la voce classica del Jazz”, il programma del concerto di Ibla Classica International, il duo è stato impegnato in brani jazz tra i più importanti del panorama internazionale, privilegiati i grandi compositori americani. Ma non sono mancati brani inediti composti dai due protagonisti (es. “Only light blue”) e brani attinti dal repertorio immortale dei cantautori degli anni sessanta (sublime l’interpretazione della Bentivoglio di “Estate” il celeberrimo brano immortalato da Bruno Martino), e poi ancora Gino Paoli ed altri, per chiudere con “Summertime”.
Per rimarcare il rituale di sempre che contraddistingue il cartellone di Ibla Classica International, ospite della serata un giovanissimo pianista dalle straordinarie doti, Giuseppe Blanco, che si è esibito in alcuni classici del Jazz sapientemente rimaneggiati: gli applausi al giovane artista, vero superman del pianoforte, hanno cesellato la sua bravura. A fine serata la pittrice Ausilia Miceli, presente con sui suoi accattivanti quadri nel foyer del teatro, ha donato al Prefetto una sua composizione: a conclusione il “dopo Teatro Cocktail” offerto da Clo.
Ed ora si aspetta l’arrivo del giovane artistao ibleo Alessio Cappello che si esibirà al pianoforte in una serata tutta sua sempre al Donnafugata domenica prossima, un atteso ritorno : “ Il pianoforte – Mistiche armonie “, questo il titolo del concerto, con lui Sebastiano Mercorillo, sax baritono, Angelo Battaglia, clarinetto, Francesco Gennaro, flauto traverso. Gli artisti spazieranno dalle musiche di Verdi a Puccini, Caccini, Schubert. Il concerto sarà aperto dall’esibizione del soprano Martina Coppola, accompagnata al pianoforte da Antonella Rollo.
Cappello è meritatamente considerato un’ autentica rivelazione ed un vero talento della nostra terra. A volo d’angelo la sua invidiabile carriera artistica : ha iniziato i suoi studi al pianoforte all’età di 10 anni, esibendosi in parecchie manifestazioni musicali. Appena tredicenne, ha esordito con il grande studio di Chopin op. 10 n. 3, pezzo di grande portata, facente parte del programma di 8° anno di pianoforte . Ha conciliato la sua passione per la musica con gli studi umanistici (con particolare apprezzamento per la cultura greca antica), coronati da una brillante maturità classica (100/100), e proseguiti con quelli universitari. Vincitore di parecchi premi letterari a livello nazionale, ha avuto modo di farsi apprezzare durante una vacanza studio in Inghilterra all’età di 16 anni , dal Direttore Greenville Hancox ,del “Dipartimento degli studi Musicali”,dell’università di Canterbury , ricevendo nel contempo da quest’ultimo l’invito a continuare gli studi nella sua prestigiosa Scuola . Collabora da diversi anni con l’Antoniano di Bologna come pianista selezionatore a fianco della Direttrice del coro dell’Antoniano Sabrina Simoni : la sua musica è affiancata dall’amore per la poesia e la scrittura .
Il maestro Cappello ha conseguito al Conservatorio A. Boito di Parma il diploma di Pianoforte Principale, con il massimo dei voti e la lode La sua viscerale passione per la musica non lo ha distolto dall’ impegno di ultimare i suoi studi giuridici presso la facoltà di Giurisprudenza di Catania.
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