Pubblicato il 22 Gennaio 2019 | di Comunicati Stampa
0Progetto di recupero degli immobili comunali antistanti il Castello di Donnafugata
La Giunta Municipale approva un accordo di partenariato ed autorizzazione di prestazione dell’istanza di finanziamento a valere del bando della Sottomisura 7.6 del PSR Sicilia 2014-2020 approvato con D.D.G. n. 1907/2018 dell’Assessorato regionale dell’agricoltura e dello Sviluppo Rurale
Un accordo di partenariato tra Comune di Ragusa, Libero Consorzio Comunale di Ragusa, l’Università degli Studi di Catania (Struttura didattica di Lingue e Letterature Straniere), Consorzio per la Ricerca Lattiero Casearia, Distretto Turistico degli Iblei, Confederazione Italiana Agricoltori, Confederazione Generale dell’Agricoltura Italiana, per la presentazione dell’istanza di finanziamento per l’attuazione del progetto denominato “Lavori di recupero degli immobili comunali antistanti il Castello di Donnafugata da adibire ad iniziative museali che richiamano le tradizioni contadine del territorio.
Per concretizzare questo progetto la Giunta Municipale con delibera n. 33 del 18 gennaio scorso ha approvato lo schema dell’accordo in questione dell’importo complessivo di € 510.000,00 a valere del bando pubblico dalla Sottomisura 7.6 del PSR Sicilia 2014-2020 approvato con D.D.G. n. 1907/2018 dell’Assessorato regionale dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale.
Nello schema dell’accordo approvato che le parti saranno chiamate a sottoscrivere, si prevede l’avvio di una collaborazione tra i diversi enti coinvolti che mira al miglioramento delle filiera turistica ed al potenziamento dell’offerta turistica integrata attraverso l’incentivazione delle attività turistiche volte alla valorizzazione degli itinerari rurali intesi come percorsi fisici di fruizione delle risorse ambientali, paesaggistiche, tradizionali, culturali ed alimentari in un quadro di sostenibilità.
Il progetto punta sulla valorizzazione degli immobili siti nella corte del Castello di Donnafugata da destinare a museo della civiltà contadina del territorio ibleo al fine di migliorare l’attrattiva del bordo rurale che insiste nell’area. La finalità è quella di preservare l’identità dei luoghi oggetto dell’intervento, restituendoli al visitatore opportunamente valorizzati. In forzo di una tradizione agricola così marcata del territorio si intende infatti creare un’area museale dedicata alla ruralità iblea da collegare al museo oggi ospitato presso i locali di Palazzo Zacco di Ragusa.
Ragusa 21/01/2019
Il Capo Ufficio Stampa
Dott. Giuseppe Blundo