Da Singapore sulle ali della grande musica: Churen Li in concerto

Ha ammaliato l’attento e competente pubblico dell’Auditorium della Camera di Commercio durante il penultimo appuntamento con la stagione concertistica internazionale Melodica magistralmente diretta dalla prof.ssa Laura Nocchiero.

E la giovane ed affascinante Churen Li ( nella foto con la Nocchiero ) – dopo avere strappato meritati applausi al suo apparire sul parterre dell’auditorium avvolta in un elegante tubino rosso lungo – ha letteralmente fatto “danzare” le sue mani sui tasti del grande pianoforte a coda posto al centro della cavea , mani che hanno saputo evocare – senza l’ausilio dello spartito naturalmente – sensazioni uniche nell’interpretare brani immortali che hanno spaziato ma Mozart a Ravel, a Moszkowski del quale ha offerto una sua avvincente interpretazione del “Caprice Espagnol” ( che tra l’altro è il titolo dato al concerto ).

Dopo la breve pausa tra i due tempi dello spettacolo, la giovane Churen Li ha ripreso la sua esaltante esibizione tuffandosi nel “Preludio e Fuga in Fa Magg. Bwv 880 “ di Bach, per passare a Beethoven e terminare con la celeberrima “Rapsodia Spagnola” di Franz Liszt. Al termine il dovuto omaggio floreale alla grande interprete la quale, sollecitata dagli insistenti applausi dell’uditorio, ha regalato allo stesso una sua toccante composizione, “Farfalla”.

Una serata dunque degna di essere ricordata che, come di consueto, era iniziata con i preliminari del direttore artistico Laura Nocchiero – che si è spesa sino all’inverosimile per approntare un cartellone di concerti di grande prestigio – , a seguire la consueta guida all’ascolto a cura del M°. Dario Adamo: è stato poi dato l’appuntamento all’ultimo concerto della stagione fissato per sabato 24 maggio : “Cheek to Cheek” è il titolo, ed il sottotitolo “la Musica classica come non l’avete mai sentita…”, protagoniste al violino Giannina Guazzaroni ed al pianoforte Deborah Vico; come la stessa Nocchiero ha detto si preannuncia una serata speciale con inusitate sorprese tra musica e spettacolo.

Ma ritorniamo alla sorprendente interprete dell’altra sera: Churen Li è nata a Singapore, entra allo Yong Siew Toh Conservatory of Music ( National University of Singapore ) all’età di quattordici anni sotto la guida del prof. Associato Albert Tiu. Attraverso l’esecuzione si sforza di creare qualcosa che sia sublime ed espressivo esplorando le sfere della fantasia del compositore attraverso la sua ricerca della verità e delle bellezza. E’ stata definita dalla critica specializzata come “positivamente scintillante e un capolavori di equilibrio”: è da dire che l’artista ha eseguito il suo primo concerto all’età di sette anni suonando una sua composizione dal titolo “Alla mamma con amore” ( oltre a suonare il pianoforte è infatti anche un’appassionata compositrice ).

E’ stata premiata in prestigiosi concorsi internazionali, ha tenuto concerti un po’ ovunque nei principali teatri in Asia, America ed Europa: non cessa mai di studiare per affinare ed accrescere le sue competenze musicali e dare sempre “nuovo spirito ed alito vitale” alle sue ammalianti esecuzioni.