Pubblicato il 17 Giugno 2019 | di Agenzia Sir
0Aperto l’ambulatorio solidale della salute
Sarà l’ambulatorio delle persone bisognose, degli ultimi di chi ha bisogno di aiuto e non può rivolgersi, perché non ha la possibilità economica, a nessuna struttura.
Una cerimonia sobria ma ricca di grande significato quella che ha caratterizzato l’apertura ufficiale dell’ambulatorio solidale, nella sede dell’Aiad di Ragusa. La presenza delle istituzioni ha suggellato questo percorso di solidarietà che vedrà accanto la So.San., l’organizzazione di volontariato Lions e l’Associazione Italiana Assistenza ai Diabetici. Una nuova collaborazione rivolta a offrire da parte di medici e personale sanitario volontario assistenza sanitaria specialistica completa e a titolo assolutamente gratuito a persone indigenti oltre agli Associati dell’Aiad. Un modello di progetto, nato alcuni anni fa, presente anche in altre realtà del nostro Paese. Nasce dalla constatazione che molte persone non si sottopongono agli accertamenti per motivi economici.
L’importanza dell’iniziativa è stata sottolineata dalla presenza del presidente nazionale del SO.SAN., dr. Salvatore Trigona, del direttore generale dell’Asp di Ragusa, arch. Angelo Aliqiò, del vice prefetto, dott.ssa Rosanna Mallemi e dell’assessore allo sviluppo di comunità, dott. Giovanni Iacono, tra l’altro nella doppia veste di Presidente regionale della Federsanità Anci.
“Siamo molto soddisfatti “, hanno sottolineato, il dr. Salvatore D’Amanti, presidente Lions club Service Ragusa Host e la dott.ssa Gianna Miceli, presidente Aiad, “ per questa collaborazione che oggi si aggiunge alle altre iniziative che da tempo le due realtà condividono”. La sede dell’Aiad, così come indicato nel protocollo d’intesa e sottoscritto dalla presidente dell’Associazione, dal presidente nazionale del So.San. e dal presidente del Lions Club Service Ragusa Host, alla presenza, per sottolineare la valenza del progetto, delle importanti cariche istituzionali Aliquò, Iacono e Mallemi, sarà l’ambulatorio delle persone bisognose, degli ultimi di chi ha bisogno di aiuto e non può rivolgersi, perché non ha la possibilità economica, a nessuna struttura.
La problematica dell’assistenza sanitaria ai più poveri è tutt’altro che risolta e necessita sempre più di interventi di volontari che si prendano a cuore le necessità di queste persone. Sono intervenuti numerosi soci del Lions, il direttore sanitario dell’Aiad, dr. Gaetano Riva e il dr. Giorgio Lo Magno, diabetologo e il presidente regionale del SO.SAN. dr. Antonino Parisi.