Pubblicato il 11 Ottobre 2019 | di Redazione
0Avanguardie educative e innovazioni. La lingua straniera sin dai tre anni
Passione per l’insegnamento, apertura alle innovazioni didattiche, digitali, metodologiche e capacità di intraprendere percorsi sperimentali, sono le peculiarità del plesso S. Antonio risultanti efficaci nell’intraprendere percorsi didattici di respiro europeo.
L’Istituto comprensivo statale “Leonardo da Vinci” di Ispica, ha intrapreso nello specifico, progetti di avanguardia educativa, rivolti agli alunni della scuola d’infanzia del plesso Sant’Antonio.
Grazie a delle docenti qualificate (Lorefice, Rivetta, Roccasalva), coadiuvate dalla presenza di una madrelingua inglese, è stato avviato nell’anno scolastico 2018/19 il progetto Clil dedicato agli alunni di tre anni. La realizzazione del progetto ha lo scopo di promuovere l’apprendimento precoce di una lingua straniera nell’età compresa dai tre ai cinque anni, lasso di tempo ideale per l’apprendimento di una seconda lingua. Progetti del genere esistono ma coinvolgono principalmente gli studenti della scuola secondaria di secondo grado, sporadicamente di primo grado e della primaria. L’innovazione consiste nel promuovere il Clil già dall’infanzia, utilizzando metodologie che attraverso la lingua inglese veicolano contenuti educativi e didattici, permettendo ai bambini di interagire attraverso la seconda lingua.
Le docenti, inoltre, tutte con una certificazione delle competenze di livello inglese C1 e B2, al fine di rendere più significativo e qualificato questo percorso, stanno sostenendo già dall’anno scolastico 2018/19 un corso di formazione triennale sulla metodologia Clil nella scuola dell’Infanzia e stanno svolgendo un’attività di sperimentazione su nuovi metodi di insegnamento monitorata dalla professoressa Leone dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Le novità non sono però terminate perché le docenti, insieme ad alcuni colleghi della primaria, sono state selezionate per il progetto Erasmus Plus che ha proprio come finalità la mobilità dei docenti per corsi di formazione sulla metodologia e la lingua inglese.
Nel plesso Sant’Antonio i bambini di infanzia e primaria beneficiano anche di un ampliamento dell’offerta formativa basata su attività didattiche di coding e robotica educativa e laboratori Pon che hanno la finalità di sviluppare il team working, cioè la capacità di lavorare in gruppo ed il problem solving, ovvero la capacità di risolvere in modo adeguato problematiche anche complesse. Per l’anno scolastico 2019/20 sarà avviata un’attività di co-ricerca e sperimentazione in classe sulle tematiche del coding e della robotica educativa; svolta con bambini di infanzia e primaria sotto la guida di una coppia di docenti d’infanzia e primaria, selezionati a livello nazionale da indire attraverso il Programma operativo nazionale “Per la scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento”.
Lino Quartarone
Giuseppina Rivetta
Concetta Lorefice
Samuela Roccasalva