Vita Cristiana

Pubblicato il 23 Giugno 2021 | di Redazione

0

Ripartire accettando il rinnovamento

L’ufficio catechistico diocesano nell’anno pastorale 2020-2021, un anno caratterizzato dalle difficoltà causate dalla pandemia, ha messo al centro la formazione permanente dei catechisti, in particolare dei responsabili parrocchiali della catechesi.

L’anno si è aperto con un incontro, svoltosi a Comiso presso la chiesa dei Santi Apostoli, volto a presentare il documento redatto dall’Ufficio Catechistico Nazionale “Ripartiamo insieme”, che traccia le linee guida per la catechesi in tempo di Covid. I suggerimenti dell’Ucn ci hanno spronati al discernimento sul tempo che stiamo vivendo e sulle scelte delle nostre comunità, per poter ripartire con più tranquillità. Ripartire non, semplicemente, da dove ci eravamo fermati ma riprendendo il cammino nella consapevolezza che niente è più come prima e che nulla potrà tornare ad essere com’era! Ripartire sapendo che la catechesi si trova ad affrontare una delle sfide più importanti di questo ultimo millennio dove la cristianità è stata messa a dura prova dalla pandemia che ha creato abissi esistenziali e scavato nel cuore delle persone di fede (e non) lasciando, a volte, paure e desolazione, smarrimento e dubbi.

Eppure, allo stesso tempo, la pandemia ha suscitato la ricerca del senso della vita e della sofferenza, ha risvegliato il bisogno di cercare nuove forme di relazionarsi, di fare nuove scelte pastorali e ci ha obbligati a guardare la reale condizione in cui versa il metodo catechistico tradizionale ed a interiorizzare, così, l’imprescindibile urgenza di avviare una catechesi rinnovata e di accompagnamento, di solidarietà e prossimità, anche nella distanza.

Quello del 10 ottobre, purtroppo, è stato l’unico incontro possibile in presenza, i successivi si sono svolti in modalità on line. La nostra riflessione si è incentrata sulla catechesi e sulla necessità di ripensarla e riadattarla, guardando a questo momento storico come un’occasione e un tempo favorevole per modificarsi, facendo tesoro delle difficoltà, cambiandole in opportunità.

L’ufficio catechistico diocesano, oltre alla formazione, è stato a fianco dei catechisti durante i momenti forti dell’Avvento e della Quaresima, elaborando e proponendo due sussidi da utilizzare con i ragazzi e con le famiglie. Il sussidio di Avvento: “La Chiesa domestica in cammino verso Betlemme” e quello di Quaresima: “C’è campo, ti ascolto” sono stati pensati per una catechesi che mette al centro non solo i ragazzi ma, soprattutto, la famiglia con attività e momenti di preghiera da svolgere proprio all’interno di una catechesi familiare.

Per concludere l’anno catechistico, l’Ufficio ha organizzato un incontro di formazione in presenza e zonale: il 28 maggio a Comiso e il 29 maggio a Ragusa. L’incontro dal titolo: “Insegnare la fede con l’arte” ha avuto come relatore padre Andrea Dall’Asta, direttore della galleria San Fedele di Milano. Un’occasione unica per scoprire, grazie all’ausilio dell’arte che rende visibile il Dio invisibile, nuove modalità di fare catechesi.

Tags: ,


Autore

"Insieme" esce col n° 0 l'8 dicembre del 1984. Da allora la redazione è stata la "casa di formazione" per tanti giovani che hanno collaborato con passione ed impegno.



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Torna Su ↑