Pubblicato il 4 Febbraio 2022 | di Redazione
0Buoni spesa Cif a chi ha bisogno
Il C.I.F. Comunale di Ragusa, nello spirito di solidarietà cristiana, che da sempre lo accompagna e costantemente attento ai bisogni degli ultimi, ancor più oggi, con la pandemia in atto, perseguendo l’insegnamento Evangelico che ci ricorda come la Fede senza le opere è vana, ha voluto promuovere, in occasione del Santo Natale, al posto della solita tombola di beneficenza, resa quest’anno ancora più difficile dalle misure anti Covid, una libera raccolta tra aderenti, simpatizzanti, amici e parenti allo scopo di poter permutare il ricavato generosamente raccolto in tanti buoni spesa da donare a famiglie bisognose.
Abbiamo voluto la collaborazione della Caritas Diocesana di Ragusa e di alcune San Vincenzo parrocchiali, che conoscono bene il nostro territorio e sanno dell’estrema povertà in cui versano tante giovani famiglie e anziani, una povertà vissuta nel silenzio e con dignità. Ed è a loro che abbiamo voluto consegnare il frutto del nostro collettivo impegno, donando dei buoni per l’acquisto di generi alimentari, in uno dei più grandi market della nostra città.
A questo, abbiamo voluto aggiungere delle ceste natalizie, confezionate da noi, con primizie di prima scelta, donateci in grande quantità e con generosità, da una azienda del nostro territorio, attenta ai bisogni degli ultimi e che già altre volte abbiamo coinvolto nelle nostre attività di volontariato e di aiuto e che non finiremo mai di ringraziare!
Nello stesso tempo per rendere più consistente l’importo da donare, abbiamo pensato di mettere in palio tra tutte noi e tramite una libera offerta due smart tv, che abbiamo poi sorteggiato l’antivigilia del Santo Natale. Ma quando si dice che “Amore chiama Amore”, la sorpresa finale è stata veramente inaspettata e bella: una delle due tv è stata devoluta dalla vincitrice ad una anziana signora, in possesso di una tv obsoleta e non più in grado di supportare i nuovi programmi neanche col decoder, cosicché avrebbe dovuto rinunciare al giornaliero contatto umano che malgrado le trasmissioni a volte stantie proposte dalla Rai, riescono ad essere per molti di noi conforto e connessione con il mondo esterno, se non addirittura, unica compagna di lunghe giornate, altrimenti piene di solitudine.
Possiamo certamente concludere questa bella esperienza che abbiamo voluto raccontare, affermando che un atto d’amore, produce un altro atto d’amore e come ci raccomanda Santa Teresa di Calcutta: “Non tutti possiamo fare grandi cose, ma possiamo fare piccole cose, con grande amore”.
Venerina Gurrieri