Vita Cristiana

Pubblicato il 28 Luglio 2023 | di Redazione

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Ministranti di Vittoria, Acate e Scoglitti alla riscoperta delle emozioni

Ministranti dentro e fuori, ma pieni di emozioni. Un viaggio attorno alle emozioni quello fatto dai ministranti del vicariato di Vittoria, Acate e Scoglitti che si sono dati appuntamento per il fine settimana del 15 e 16 luglio presso i locali della casa di spiritualità “San Luca” nei pressi di Frigintini per un campo ministranti vicariale, il primo dopo quasi 20 anni. Sono stati ben 65 i ministranti coinvolti e i loro educatori che avevano l’idea ben chiara: ritrovarsi, conoscersi di più, creare comunità e condividere il dono di questo servizio al di fuori delle mura parrocchiali nel quale ognuno svolge il servizio, a tu per tu con il Signore. Due giorni di campo ministranti che affondano le radici dalla volontà degli educatori dei rispettivi gruppi di camminare insieme e moltiplicare la gioia di questo servizio che arricchisce la Chiesa della Diocesi di Ragusa, dopo essersi già incontrati in una mattinata di ritiro nel febbraio di quest’anno. Tema del campo sono state le emozioni sulla scia del film Inside Out (Disney-Pixar), punto di partenza per svolgere i giochi, le attività e le relazioni tenute, dirette e organizzate da una piccola equipe vicariale che spontaneamente si è creata nell’ottobre del 2022 per riprendere le attività di fraternità che erano state fatte prima del covid ed interrotte dalla pandemia. In equipe sono stati coinvolti Carmelo, Maria Grazia, Ilenia, Flavia, Elisa, Anacleto, Antonio, Emanuele e don Salvatore Mallemi che ha accolto l’invito di quest’ultimi ad accompagnarli in questo percorso come assistente spirituale. La tristezza, la paura, la rabbia, il disgusto e la gioia sono stati dunque affrontati secondo le diverse fasce di età con giochi, attività, testimonianze e riflessioni che hanno portato i ragazzi a concepire un “Gesù uomo come noi” che ha vissuto queste emozioni proprio come le vive un ragazzo del 2023, un ragazzo  che alla luce di quanto affrontato al campo adesso le sa riconoscere, le vive in pieno, ne comprende l’importanza di ognuna ma ne sa affrontare aspetti positivi e negativi sull’esempio di Cristo e poter allora dire “Noi, uomini come Gesù”. È don Salvatore Mallemi a lasciare un messaggio importante a ragazzi e genitori nella celebrazione eucaristica di fine campo: sono stati due giorni di grazia che vogliono essere solo l’inizio di un cammino che sia sempre in ascesa per non sentirsi mai soli e diversi solo perché indossiamo una tunica che in realtà diventa il segno distintivo del nostro fare cristiano e del nostro essere ministranti sia dentro che fuori la chiesa, in ogni luogo in cui siamo chiamati a vivere. La tunichetta rappresenta dunque per noi tutti ministranti l’orgoglio di servire all’altare e costruire vocazioni di vita autentiche con il supporto dei genitori che in primis abbracciano le scelte dei figli, come quella già fatta dell’essere ministrante. Un grazie particolare per questo campo ministranti va a Luca e Matteo, seminaristi che si sono fatti piccoli per i piccoli, a tutti coloro che hanno contribuito economicamente e spiritualmente a sostenere questi due giorni ed a Martina, Alessia, Francesca, Cristina, Morena, Gabriele, Mattia e Alessandro, otto giovani che sulle orme di Marta hanno detto il loro sì per il servizio nell’equipe cucina. Oggi più di ieri, senza paura per i più piccoli, senza vergogna per i più grandi si rinnova il sì al servizio all’altare in attesa di vivere nuove ed emozionanti avventure insieme: diverse parrocchie ma un unico spirito, un unico cuore.

Carmelo Impoco

 

 

 


Autore

"Insieme" esce col n° 0 l'8 dicembre del 1984. Da allora la redazione è stata la "casa di formazione" per tanti giovani che hanno collaborato con passione ed impegno.



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