Attualità

Pubblicato il 20 Novembre 2014 | di Redazione

0

Servizio Civile: i progetti che propone la Diocesi di Ragusa

locandina-web

Un incontro informativo aperto a tutti i giovani interessati si terrà a Ragusa, nel saloncino del Vescovado (via Roma, 109) giovedì 4 dicembre alle ore 16:30. Saranno illustrati i progetti, le modalità di presentazione della domanda ed i criteri di selezione degli enti.

Il 14 novembre  sono stati pubblicati i Bandi per la selezione di 5.504 volontari da impiegare in progetti di Servizio Civile Nazionale inseriti nel Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani (PON ION) 2014/2015 che si realizzeranno in 10 regioni d’Italia. Tra queste anche la Sicilia, con 1.185 volontari da selezionare. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per le ore 14.00 del 15 dicembre 2014 (non fa fede il timbro postale).

Possono presentare domanda tutti i giovani in possesso dei seguenti requisiti:

Età compresa tra i 18 e i 28 anni (29 non compiuti alla data del 15 dicembre)
Regolare residenza in Italia (anche giovani con cittadinanza diversa da quella italiana)
Condizione di disoccupazione o inoccupazione

Non essere inseriti in un percorso di istruzione e formazione
Iscrizione al programma Iniziativa Occupazione Giovani tramite il portale www.garanziagiovani.gov.it o tramite i Centri per l’Impiego prima della consegna della domanda di partecipazione al SCN
Assenza di condanna con pena di reclusione superiore ad un anno

Possono fare domanda per i progetti SCN/programma di attuazione Garanzia Giovani anche coloro che hanno già svolto  il Servizio Civile Nazionale o che, avendolo iniziato, lo hanno interrotto. Non possono partecipare invece i giovani attualmente in servizio.

La Diocesi di Ragusa propone 4 progetti, sui Comuni di Ragusa, Vittoria, Comiso, Giarratana:

  • uno di titolarità della Caritas diocesana, dal titolo “Ala di riserva_Ragusa_Garanzia Giovani”, nel settore dell’assistenza al disagio adulto (povertà, donne in difficoltà), per 4 posti.
  • tre di titolarità della Fondazione San Giovanni Battista, per un totale di 15 posti disponibili, nei settori dell’educazione ai minori (“Passo Passo_Garanzia Giovani”), dell’assistenza a immigrati e rifugiati (“Marhaban_Garanzia Giovani”), della valorizzazione del patrimonio artistico e culturale (“Tra culto e cultura_Garanzia Giovani”).

I giovani che desiderano ricevere informazioni e presentare la domanda, possono rivolgersi all’info-point di via Ecce Homo 259, Ragusa, tel. 0932/246788 (interno 37), esclusivamente nei seguenti orari: lunedì e mercoledì pomeriggio, dalle ore 16 alle 19; giovedì e venerdì mattina, dalle ore 9 alle 12.

Per informazioni mandare una e-mail all’indirizzo serviziocivile@caritasragusa.it oppure fsangiovannibattista@tiscali.it  o chiamare al numero 0932/246788 (interno 31 o 37). Le informazioni relative ai progetti e alla modalità di presentazione delle domande anche sui siti caritas.diocesidiragusa.it; www.fondazionesangiovannibattista.com.

 

L’esperienza di Gianelisa Genovese e Valeria La Rosa nel progetto di Servizio Civile in Caritas “Argento Vivo”

La parrocchia vissuta come luogo di animazione, dove i più piccoli possono giocare, sviluppare nuove capacità e crescere. È quello che, dal febbraio scorso, nell’ambito del progetto di Servizio Civile in Caritas “Argento Vivo”, al quale siamo state assegnate, cerchiamo di portare avanti all’interno della parrocchia Resurrezione. Dalle 15.30 alle 20, dal lunedì al venerdì, abbiamo messo su l’Oratorio parrocchiale, rivolto ai bambini/ragazzi del quartiere, con numerose iniziative, tutte realizzabili grazie al grande sostegno che hanno deciso di darci alcuni volontari della parrocchia.

Siamo arrivate alla Resurrezione “in punta di piedi”, cercando prima di tutto di conoscere la realtà nella quale avremmo lavorato e, allo stesso tempo, di farci conoscere da coloro che, con compiti diversi, operano in parrocchia. Fin da subito siamo state accolte nel migliore dei modi dal parroco, don Tonino Puglisi, dal nostro Olp (Operatore Locale Progetto, ndr) Emanuele La Terra e da tutta la comunità parrocchiale.

Per programmare il lavoro e per conoscere desideri e bisogni dei bambini/ragazzi destinatari dell’Oratorio, di età compresa tra i 7 e 12 anni, nel primo periodo abbiamo preparato e somministrato loro un questionario e, basandoci sui risultati ottenuti, abbiamo dato il via alle attività dell’Oratorio, scegliendo per il primo periodo quelle realizzabili con costi ridotti.

Giorno dopo giorno, con l’impegno di tutti, il numero dei bambini è cresciuto e con loro anche il numero delle attività offerte dall’Oratorio. Tra queste grande importanza ha assunto il servizio di Sostegno scolastico, che si svolge ogni giorno, dalle 15,30 alle 18. All’interno di questo servizio sono attualmente impegnati i volontari Pina Occhipinti, Giovanni Tomasi, Emanuele Giommarresi, Eufrasia Naselli, Silvio Palacino, Giorgia Agosta, Milena Di Martino e Gianni Nannara che, insieme a noi, seguono circa 15 ragazzi.

Da sinistra - La Rosa, Puglisi, Genovese

Le volontarie di Servizio Civile Valeria La Rosa e Gianelisa Genovese con padre Tonino Puglisi durante la serata finale del Grest

Le attività oratoriali vere e proprie, invece, si tengono dalle 18 e variano in base ai giorni della settimana. Il lunedì si tengono il “Laboratorio di Cucina” e la “Danza”, quest’ultima attività, che prevede balli di  gruppo e sfide tra i partecipanti, viene curata da un gruppo di giovanissimi volontari, composto da Vincenzo Tutino, Jaqueline Amarù, Sefora Barravecchia e Giorgio Chessari.

Il martedì, invece, è il turno del “Cineforum” e del “Corso di Chitarra”, gestito dai volontari Orazio Assenza e Daniele Frasca, che seguono circa 12 giovani musicisti. Il mercoledì è una giornata molto piena in Oratorio, durante la quale si tengono il “Laboratorio d’Arte”, il “Corso di Ping-Pong”, quest’ultimo curato dal volontario Alberto La Rosa, ed il “Calcetto”. L’attività del Calcetto, che in questi mesi ci ha anche permesso di entrare in contatto con le altre parrocchie attraverso i tornei “Interparrocchiali” organizzati da un’equipe Caritas, viene realizzata grazie all’impegno del volontario Giovanni Di Caro, affiancato dai giovani Ottavio Bertolone, Salvo Di Martino e Giorgio Chessari. Il giovedì, poiché sono numerosi i ragazzini che partecipano all’attività di “Calcetto”, oltre al torneo settimanale di “Biliardino” e al “Disegno”, si tiene un secondo turno di “Calcetto”; infine, il venerdì è previsto, oltre all’attività “Giochi” all’aperto o al chiuso, nuovamente il corso di “Chitarra”. Gli obiettivi ai quali punta il progetto, nel quale tutti noi crediamo moltissimo, stanno prendendo forma giorno dopo giorno. Grazie al Servizio di Doposcuola cerchiamo di arginare il fenomeno della dispersione scolastica e la rassegnazione di quelle famiglie che non possono sostenere i figli.

Attraverso le attività oratoriali, invece, sono circa 50 i bambini del quartiere che hanno deciso di lasciare la strada o di spegnere la TV e di trascorrere i loro pomeriggi in chiesa, potendo scegliere tra numerose attività, tutte gratuite. Pensiamo che l’Oratorio sia diventato un punto di riferimento non solo per i bambini/ragazzi che lo frequentano ogni giorno, ma anche per le famiglie, che hanno individuato in questa realtà un valido sostegno e per i volontari, che hanno trovato un luogo dove esprimersi.

In un momento in cui si è alla ricerca di “segni concreti” di speranza, noi ambiamo proprio a sviluppare questo senso di solidarietà e ad alimentare la speranza, attraverso l’animazione in parrocchia per i bambini del quartiere.

 

 

Tags: , , , ,


Autore

"Insieme" esce col n° 0 l'8 dicembre del 1984. Da allora la redazione è stata la "casa di formazione" per tanti giovani che hanno collaborato con passione ed impegno.



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Torna Su ↑