Cultura

Pubblicato il 24 Novembre 2014 | di Agenzia Sir

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Arezzo Ensemble, i sogni in una magica valigia

Il ritorno di un grande ed eclettico artista , Peppe Arezzo e con lui la “sua” Ensemble: un evento d’arte e di vera musica attesissimo dagli affezionati abitueè del Teatro Donnafugata dove procede a gonfie vele la stagione concertistica dell’A.Gi.Mus Ibla Classica International: domenica è andato in scena lo spettacolo “Dentro la valigia”: l’artista ragusano ha superato se stesso nello spettacolo tra sogno e fantasia che ha tenuto inchiodati alle poltrone per quasi due ore gli spettatori, tra questi due presenze importanti come la più che nota pittrice Ausilia Miceli ed il giovane “ex” talento Ruben Micieli, ex perché oramai è una star affermata nel mondo concertistico.
Sul palco gradito ritorno di artisti iblei oramai saliti all’Olimpo della notorietà, prima fra tutti l’etoile Emanuela Curcio: sulle note del maestro Peppe al pianoforte, e la voce del tenore Lorenzo Licitra, si è mossa come una libellula quasi sorretta da una brezza avvolgente con le sue movenze di danza degne del Bolshioi di Mosca o dell’Opera di Parigi . A fare da filo conduttore ad inizio e fine spettacolo le note incantatrici dell’immortale colonna sonora del celeberrimo film di Fellini “La Strada”, e lei novella Gelsomina con sotto il braccio la sua valigia dei sogni, il tutto evocato con la danza . Al piano il Maestro, nonchè suo compagno di vita, l’impareggiabile Peppe Arezzo mentre la parte recitativa è stata curata con estrema bravura dagli attori Massimo Leggio e Giovanni Arezzo. E poi ancora un grande della musica, nostrano, il tenore Lorenzo Licitra, la sua “ugola d’oro” ha strappato alla platea una miriade di più che meritati applausi.
Il direttore artistico di Ibla Classica International – maestro Giovanni Cultrera , reduce di recente di un applauditissimo concerto a Praga – ha fortemente voluto l’inserimento di questo spettacolo nel cartellone di Ibla Classica International , uno spettacolo che ha racchiuso in un’unica serata più arti e contemporaneamente le performance di artisti straordinari ( ciascuno dei quali avrebbero potuto da soli coprire appieno una serata ). “Dentro la valigia” racconta il sogno di una ballerina che ha messo simbolicamente tutti i suoi ricordi all’interno di una valigia, siano essi belli o brutti. Un modo per lasciarsi tutto alle spalle o forse per custodire gelosamente i momenti più belli. Di volta in volta quei ricordi sono usciti fuori dalla valigia-contenitore, raccontando storie e narrazioni sconosciute. “Servono gli occhi chiusi per abitare un’altra vita, per abitare un tempo che non ci appartiene, per mescolare la propria storia con pensieri e parole che mai avremmo avuto, che mai avremmo pronunciato – ci ha confessato Michele Arezzo ( fratello di Peppe e autore dello spettacolo ) – Servono gli occhi chiusi per diventare un militare, un bambino, un gigante, per finire a Broadway, sull’Etna, sulle cascate Paradiso, in Sudamerica. Servono gli occhi chiusi ma non questa volta. Adesso gli occhi vanno tenuti aperti: va dimenticato il proprio nome, va dimenticato il cielo, la terra, la gravità. C’è soltanto il palcoscenico, il respiro di chi ci siede intorno, una donna, una valigia. Una valigia che non sa chiudersi e che c’ha dentro il tempo, tutto il tempo… quello che deve ancora cominciare”. Lo spettacolo è stato preceduto, come ormai di consueto, dalla presentazione del maestro Cultrera che ha rivolto un particolare saluto ai numerosi rappresentanti dei “club service “ presenti in sala , è seguita l’esibizione del giovane talento Daniele Costa al pianoforte che ha già dimostrato di avere poliedriche doti da concertista. Come sempre a conclusione della serata consueto appuntamento per incontrare gli artisti nei foyer del teatro durante il “Dopoteatro” curato da “Angelo Vini e Affini” di Ibla. La rassegna è organizzata dall’A.Gi.Mus. provinciale di Ragusa, presieduta da Marisa Di Natale.

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