Pubblicato il 15 Aprile 2024 | di Alessandro Bongiorno
0Calorosa e festosa accoglienza per il vescovo ad Acate
Una calorosa accoglienza è quella che ha riservato la comunità di Acate al vescovo monsignor Giuseppe La Placa. Una grande folla in festa si è radunata in piazza Matteotti per dare il benvenuto al vescovo giunto in paese per conoscere più da vicino la parrocchia di San Nicolò di Bari e l’intera comunità. In piazza c’erano anche il parroco don Mario Cascone, i sacerdoti Girolamo Bongiorno e Salvatore Frasca, il sindaco Gianfranco Fidone, la presidente del Consiglio comunale, Cristina Cicero, e altri esponenti dell’amministrazione comunale. A rendere ancora più festoso il clima hanno contribuito la banda musicale, diretta dal maestro Massimo Di Sabato, e i bambini che frequentano il catechismo. Subito dopo il corteo si è diretto nella Chiesa Madre, dove ad attendere il vescovo c’erano tantissimi fedeli: il Pastore della Diocesi di Ragusa si è soffermato per qualche istante all’ingresso, dove per l’occasione era stato posto un Crocifisso, e poi si è raccolto in preghiera davanti al Santissimo.
La santa messa si è aperta con il benvenuto del parroco don Mario Cascone: «Questa visita pastorale è storica perché ci vede impegnati a presentare al nostro vescovo le nostre realtà positive e anche, purtroppo, negative. Per noi è motivo di gioia, infatti, averLa a disposizione per sette giorni: si accorgerà che il nostro è un popolo laborioso, molto religioso, legato alle tradizioni, ma grazie a Dio non fanatico. C’è da noi un attaccamento sincero alla vita della Chiesa e una coscienza cristiana abbastanza sviluppata. Non mancano i problemi, ma credo che sia importante insistere sul significato cristiano della famiglia. Speriamo che questa Sua visita possa aiutarci a sviluppare un’azione pastorale più efficace e incisiva che conti soprattutto nell’azione dello Spirito Santo. Benvenuto Eccellenza!».
Monsignor Giuseppe La Placa, ringraziando il clero locale, le Autorità cittadine e la comunità acatese per la calorosa accoglienza ricevuta, ha risposto al saluto: «Ci sono tutti gli ingredienti perché tutto questo tempo che il Signore ci sta donando sia un tempo di Grazia, affinché tutti gli auspici che il parroco ha espresso nel suo affettuoso saluto possano diventare realtà concreta. Iniziamo con gioia questi giorni di Grazia e vediamo dove il Signore ci condurrà, certamente verso delle prospettive di crescita, per le famiglie, per i nostri giovani, per i nostri ragazzi».
Il vescovo ha evidenziato quanto sia importante una visita pastorale: «Essa per il Pastore rappresenta una preziosa occasione per conoscere la Comunità e condividere l’azione della parrocchia. Egli esercita più da vicino il mistero della Parola, entrando a diretto contatto con le ansie e le preoccupazioni, le gioie e le attese della gente».
La santa messa è stata animata impeccabilmente dal coro polifonico parrocchiale diretto dalla maestra Aurora Muriana.
Il programma, che si concluderà domenica 21, seguirà un percorso già collaudato che vedrà monsignor Giuseppe La Placa entrare in contatto con la realtà ecclesiale e con quel che ruota nella comunità civile attorno alla parrocchia.