Pubblicato il 21 Ottobre 2024 | di Redazione
0Un argine alla dispersione con “A scuola di futuro”
Prosegue l’impegno della Fondazione San Giovanni Battista di Ragusa per lo sviluppo di progetti con al centro la volontà di arginare le povertà educative del territorio. È stata sottoscritta giovedì 17 ottobre a Roma una convenzione con l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza per la realizzazione del progetto “A scuola di futuro” contro la dispersione scolastica. La Fondazione, unica realtà in Sicilia e tra altre 5 in Italia, è stata individuata a seguito di un avviso pubblico e a una procedura selettiva.
L’obiettivo del progetto è quello di promuovere attività nelle scuole secondarie di primo e secondo grado che coinvolgano e motivino gli studenti, in particolare quelli con maggiori difficoltà e a più alto rischio.
«Da alcuni anni – sottolinea Renato Meli, presidente della Fondazione San Giovanni Battista – lavoriamo per il rafforzamento della comunità educante e per arginare le varie forme di povertà educativa.
In questo settore abbiamo messo in campo progetti importanti come “100 stelle”, “Give me five”, “RiattiviAmo il quartiere”, “Zip” e “Zero to hero”.Questo progetto punta nello specifico alla formazione dei docenti riguardo tecniche e metodologie di didattica innovativa. Inoltre è previsto un servizio di accompagnamento e orientamento alla crescita per tutti quei ragazzi a maggiore rischio di marginalità sociale incoraggiandoli a sognare e ad agire il loro futuro da protagonisti. Abbiamo previsto anche azioni di intervento rivolte alle famiglie per creare i presupposti di una genitorialità più consapevole. Siamo molto contenti che l’Autorità garante abbia selezionato e scelto di finanziare un nostro lavoro tra i tanti pervenuti».
Il progetto avrà inizio nelle prossime settimane per una durata complessiva di 18 mesi. Verranno coinvolti studenti e docenti di quattro scuole secondarie di primo grado e due scuole secondarie di secondo grado.
«Con queste iniziative – commenta l’Autorità garante Carla Garlatti – destiniamo risorse alla realizzazione di progetti concreti, che hanno una ricaduta diretta sui territori fondi a nostra disposizione ci consentono di finanziare progetti in un numero limitato di Comuni rispetto alle richieste pervenute».