Cultura

Pubblicato il 20 Marzo 2015 | di Redazione

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I 160 valori “salvavita” in schede

Si intitola «160 valori salvavita» ed è l’ultima pubblicazione, edita dalle Paoline, che porta la firma di don Salvatore Mercorillo, responsabile del centro giovanile e oratorio Spazio di Ragusa. Il libro può essere richiesto o presso la sede dell’oratorio Spazio (via Sacro Cuore, 46 97100 Ragusa, tel. e fax 0932.252836), o direttamente all’autore don Salvatore Mercorillo, o nelle librerie
Si tratta di un sussidio per una un’educazione alla vita a 360 gradi. L’autore analizza 160 valori (in ordine alfabetico) e i loro contrari, inserendoli in apposite schede, facili da usare. Ogni valore è spiegato dal punto di vista etimologico e biblico, ha una traccia di approfondimento e quella che l’autore chiama «quotazione personale» per un proficuo confronto con se stessi. Inoltre i valori sono classificati in tre categorie: fondamentali, strumentali, quotidiani.
I valori sono qualità, abiti di cui la persona è rivestita o che sceglie di indossare o togliere per la più completa autorealizzazione. Si definisce «di valore», infatti, una persona valida, capace, abile, competente, virtuosa, sapiente, esperta, realizzata. Proprio come una costruzione (casa) ben collocata sulla roccia, rifinita, bella, resistente e accogliente. Una costruzione che si realizza a poco a poco: nella conoscenza, nella sapienza, nella scienza. Si pensi per esempio ai valori teologali: fede, speranza, carità. Quando si viene a contatto vivo con i valori, riconosciuti e condivisi, si realizza un’etica mondiale, universale della persona. Il consenso di base a tali valori vincolanti, a criteri esistenziali, rende visibile, proprio a partire dall’umano, il volto di Dio e il vero volto dell’uomo fatto a sua immagine. Allora e solo allora, l’uomo scopre che tutti gli uomini sono persone. Partendo dai valori, conosciuti e vissuti, si rende impossibile l’ingiustizia, l’odio, l’indifferenza, l’orgoglio, la povertà, l’insensibilità, la mancanza di solidarietà, l’arroganza, la prepotenza, la mancanza di rispetto, l’egoismo rapace. Ogni valore è spiegato sotto due potenti illuminatori: etimologico (spiega l’origine e il significato applicativo del vocabolo) e biblico (alla luce della parola di Dio che definisce ogni termine e la sua applicazione).
La traccia di approfondimento è corredata di 2605 riferimenti biblici e ogni valore contiene, in traccia, alcune citazioni selezionate per un consistente, esemplificativo e fruttuoso approfondimento personale o di gruppo, comunitario, di oratorio e di incontri biblici.
Come “quotazione personale”, si propone un confronto con se stessi tenendosi a specchio con il valore, per non vanificare la costruzione della propria vita come casa… sulla roccia. Si suggerisce di valutare la propria posizione positiva o contraria rispetto al valore, segnando il punto da 1 a 10 nel quadratino corrispettivo. L’autoquotazione non è un pesarsi su una bilancia di precisione, ma solo una periodica verifica della cura e del cammino di… costruttori.
I valori sono classificati in F (fondamentali), S (strumentali), Q (quotidiani). I valori sono come le ciliegie: ne afferri una e ne sollevi molte. Una tira l’altra. Sono collegati e collegabili. Sono a incastro come per formare un puzzle-capolavoro. I valori fondamentali danno origine ai valori strumentali e quotidiani e ai sinonimi. Ma tutti i valori formano l’uomo virtuoso, di valore. Come tanti affluenti, grandi, piccoli, a gocce, da destra o da sinistra, visibili e da sorgenti inesplorate e inesplorabili, formano il grande fiume, così tutti i valori formano il grande fiume della vita. Piena, ricca, ubertosa, generosa, luminosa. I valori sono a incastro… ma funzionano anche come il gioco a domino, se ne fai «cadere» uno, tutti i valori crollano. Allora la classifica dei valori è simbolica. Significa, però, che alcuni valori devono sempre essere presenti e forti perché portanti e, come porte spalancate, fanno entrare altri valori… come le famose ciliegie, appunto.

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"Insieme" esce col n° 0 l'8 dicembre del 1984. Da allora la redazione è stata la "casa di formazione" per tanti giovani che hanno collaborato con passione ed impegno.



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